Valutazioni attraenti, fondamentali solidi, resilienza al Covid, debito in mani domestiche, renminbi solido e bassa correlazione consigliano all’investitore di non trascurare il reddito fisso offerto dal mercato cinese
L’impatto del Covid-19 ha evidenziato l’attrattività del mercato obbligazionario cinese, sia del debito sovrano che corporate, e il ruolo che i bond cinesi possono svolgere nel portafoglio di un investitore. Lo sostiene David Cheng, Investment Director, Fixed Income di Schroders (LON:SDR), sottolineando che il reddito fisso cinese ha performato relativamente bene durante il rallentamento innescato dal Covid-19. I titoli di Stato hanno fornito agli investitori i benefici di un asset difensivo, mentre i bond corporate onshore denominati in renminbi sono stati tra gli unici a generare rendimenti positivi in questa fase.
VALUTAZIONI E RENDIMENTI ATTRAENTI
In particolare, secondo Cheng, sono sei i motivi che rendono attraente il fixed income cinese. Al primo posto le valutazioni e i rendimenti assoluti dei bond onshore cinesi ai massimi storici rispetto agli altri bond sovrani dei mercati sviluppati, grazie alla solidità della ripresa economica cinese. Inoltre, il ruolo tradizionale difensivo dei titoli di Stato potrebbe essere limitato nella prossima fase di rallentamento, con rendimenti allo 0%, e anche questo rende il debito cinese un’alternativa difensiva di alta qualità...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge