"Anche quando i governi devono consolidare le proprie finanze, abbiamo un interesse comune a mantenere livelli sufficienti di investimenti pubblici, che restano ancora inferiori ai livelli di prima della crisi". Lo ha detto a Francoforte, la presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde, nel suo primo intervento in questa veste. "Gli investimenti sono una parte importante della risposta alle sfide di oggi, perchè sono allo stesso tempo la domanda di oggi e l'offerta di domani. E, naturalmente, gli investimenti devono essere specifici per paese, ma oggi abbiamo esempi trasversali di investimenti in un futuro comune più produttivo, più digitale e certamente più verde".
Lagarde ha poi auspicato che Germania e Olanda usino il loro surplus di bilancio per finanziare gli investimenti con l'obiettivo di dare uno stimolo alla crescita economica, ma senza ricevere conferme. In Germania in particolare, dove sindacati e imprese chiedono investimenti pubblici per 450 miliardi di euro, la cancelliera Merkel e il ministro dell'Economia Scholz si dicono contrari a finanziare gli investimenti ricorrendo al debito.