Kirstie Spence, Fixed Income Portfolio Manager di Capital Group, esamina i driver della ripartenza, che determinano una ripresa non omogenea anche tra i Paesi emergenti
La crescita economica è un driver chiave per i rendimenti del debito dei Mercati Emergenti, perché tende ad essere associata a indicatori di credito fiscale ed esterno più forti e generalmente garantisce una situazione politica più stabile, che può consentire le riforme e può anche portare a tassi più alti, attirando capitali esteri. Ma recenti autorevoli report, come il World Economic Outlook del FMI o un recente studio Ocse, mostrano che gli Emergenti in generale hanno perso più crescita in termini temporali causa pandemia rispetto ai mercati sviluppati, che inoltre stanno recuperando più velocemente.
I DIVERSI DRIVER DELLA CRESCITA
L’universo emergente è fatto di tante realtà che crescono a velocità diverse. Kirstie Spence, Fixed Income Portfolio Manager di Capital Group, spiega quali fattori stanno guidando questo differenziale di crescita, cominciando dal sostegno monetario e fiscale interno. Le differenze nella forza delle riprese economiche sono guidate dalla capacità dei governi di sostenere i lavoratori e imprese più colpiti dalla pandemia. Le economie sviluppate, nel complesso, sono state in grado di fornire un forte sostegno, e anche alcuni emergenti sono stati in grado di offrirlo, come la Cina, ma in generale i livelli di supporto sono stati inferiori ai paesi sviluppati...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge