PARIGI (Reuters) - Chanel ritiene di poter realizzare un altro anno di solida crescita malgrado il calo delle vendite registrato in Cina per la nuova tornata di lockdown anti-Covid voluta da Pechino a partire da marzo.
Lo ha detto a Reuters il Chief financial officer del gruppo.
Philippe Blondiaux ha dichiarato in un'intervista che in Cina circa un terzo dei negozi di cosmetica e profumi del marchio sono al momento chiusi, così come 5 dei 16 negozi di moda e gioielleria, a causa delle restrizioni anti-Covid.
Blondiaux ha però aggiunto che nel mese di aprile, malgrado un calo a doppia cifra delle vendite in Cina, l'azienda ha registrato un aumento a due cifre dei ricavi globali grazie alla forte crescita registrata negli altri paesi asiatici e nel mercato statunitense.
Blondiaux ha parlato dopo che Chanel ha reso noti i conti 2021, con ricavi per 15,6 miliardi di dollari, in aumento del 49,6% rispetto all'anno precedente.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Claudia Cristoferi)