Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformanceTrova subito azioni

Cina stringe su energia, accordo su debito Usa: Cosa sta succedendo sui mercati

Pubblicato 01.10.2021, 13:20
Aggiornato 01.10.2021, 13:59
© Reuters.

Di Geoffrey Smith e Alessandro Albano

Investing.com - Pechino dice al settore energetico cinese di tenere le luci accese "a tutti i costi", mentre i legislatori Usa trovano l'accordo sul debito ma non sul piano infrastrutturale. Al contrario di quanto osservato in Europa, Wall Street è indicata in positivo per la prima seduta d'ottobre, mentre nell'agenda macro sono attesi i dati sul Pmi manifatturiero americano e sull'indice PCE. Ecco i principali market mover di venerdì:

1. “A tutti i costi”

Il governo cinese ha ordinato alle società di servizi pubblici del Paese di garantire consegne di energia "a tutti i costi", dando il via libera a possibili "scontri" sul mercato globale del gas naturale vista la mancanza di forniture. 

I futures sul gas europeo hanno raggiunto i 100 euro al megawattora prima di ritracciare, ma i contratti spot sono intorno all'equivalente del prezzo del petrolio di 200 dollari al barile.

L'azione di Pechino, che arriva in un momento in cui più della metà delle regioni del Paese sta razionando i consumi, allevia la pressione sugli utenti industriali ad alta intensità energetica che hanno dovuto ridurre la produzione nelle ultime settimane. Tuttavia, senza adeguamenti ai prezzi, il settore energetico dovrà affrontare gravi perdite dal punto di vista finanziario che potrebbero richiederne la ricapitalizzazione da parte dello Stato in futuro. 

2. La Camera rinvia il voto sulle infrastrutture

La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha rinviato il voto sul disegno di legge per le infrastrutture da $ 1,2 trilioni proposto da un gruppo bipartisan. I membri dell'ala più a sinistra del Congresso si sono rifiutati di sostenere il piano a meno che non venga accostato a quello più ampio da 3,5 trilioni su welfare e transizione energetica. 

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Tuttavia, è stato scongiurato lo spettro dello shutdown governativo, dopo che il presidente Joe Biden ha firmato un disegno di legge che estende i finanziamenti federali fino al 3 dicembre.

 3. Borse negative

Ottobre inizia nel modo in cui settembre si è concluso, pieno di timori per l'inasprimento monetario, una compressione dei redditi dovuta all'aumento dei prezzi dell'energia e un rallentamento economico. Le notizie dalla Cina, pur alleviando la minaccia di carenze di prodotti, hanno apparentemente fatto ben poco per cambiare le cose.

Tuttavia, i futures indicano il Dow Jones in rialzo di 131 punti, lo in positivo di 13 punti, e Nasdaq 100 in rialzo di 42 punti. A settembre, lo S&P 500 ha perso 4,8%, il Dow Jones il -4,3% e il NASDAQ Composite il -5,3%. Da seguire l'ISM manifatturiero e l'indice PCE. 

In Europa, il DAX perde lo 0,2%, il Cac cede lo 0,15%, il Ftse 100 segna il -0,7% mentre Piazza Affari cede soltanto lo 0,1%. 

4. Greggio in calo 

I prezzi del petrolio risentono del piano dell'OPEC di aumentare le forniture di oltre i 400.000 barili al mese a novembre. Al momento, il Wti è in calo dello 0,8% a 74,44 dollari al barile, mentre il Brent è in ribasso dello 0,6% a 77,88 dollari.

I dati settimanali del conteggio delle piattaforme petrolifere di Baker Hughes in seguito potrebbero mostrare che i produttori di scisto statunitensi sono stati in grado di soddisfare l'aumento della domanda globale di energia. Il conteggio degli impianti di trivellazione ha raggiunto il livello più alto da aprile 2020 la scorsa settimana, uno dei tanti indicatori che sta tornando alla sua normalizzazione dopo le oscillazioni fuori misura degli ultimi 20 mesi.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

La notizia che mi spaventa è sul metano: le nostre aziende energivore con i prezzi attuali del metano rischiano il fallimento...
Aggiungo anche che all'aumento del metano ci dobbiamo mettere i costi delle quote ETS, un sistemo solo europeo che ora abbliga le aziende a pagare ogni tonnellata di CO2 copra i 60 euro quando un anno fa erano meno della metà. E queste le paghiamo anche noi privati sulle bollette della luce per esempio....costo che ci viene girato pari pari. Risultato : risultano più competivi prodotti prodotti fuori dall'Europa e che inquinano decisamente di più!!!
e a me che ho una Multipla Bipower del 2000.. non ci pensi!? ;)
Solita menata x fare cassa dei soliti lobbisti..
giusto
...credevo che fosse il mining di Bitcoin il problema energetico cinese...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.