Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Come adattare il portafoglio alle strategie (diverse) di Fed e Bce

Pubblicato 26.09.2019, 09:00
Come adattare il portafoglio alle strategie (diverse) di Fed e Bce

Mentre la banca centrale americana, per contrastare il rallentamento dell’economia, ricorre al collaudato strumento del taglio dei tassi, le misure della Bce sono più complesse. I tassi negativi fanno bene ai Btp


La Fed e la Bce sono costrette a percorrere strade diverse pur avendo un obiettivo comune: favorire il recupero dell’economia, che in America sta rallentando e in Europa sta annaspando, utilizzando gli strumenti a disposizione della politica monetaria. Il percorso della Federal Reserve guidata da Jerome Powell in questa fase sembra più semplice e lineare. Sin da fine 2015 infatti, allora sotto la guida di Janet Yellen, aveva imboccato la strada del ritorno alla normalità monetaria dopo gli anni del Quantitative Easing inventato da Ben Bernanke per rispondere alla Grande Crisi, iniziando ad alzare i tassi di interesse un quarto di punto alla volta. Un percorso che l’ha condotta, nell’arco di 3 anni, a portare il costo del denaro in termini di tassi dei Fed Fund al 2,5%, quello toccato dopo l’ultimo rialzo effettuato da Powell a dicembre dello scorso anno. Poi cambiare rotta è stato relativamente facile, è bastato qualche passettino indietro, due finora, sulla strada finora fatta in salita, semplicemente invertendo la direzione di marcia.

LA FED HA INVERTITO IL CAMMINO E LA BCE HA IMPUGNATO IL BAZOOKA
Per la Bce, in cui Mario Draghi si prepara a passare il timone a Christine Lagarde dal primo novembre prossimo, il percorso è stato meno lineare, non certo per responsabilità della sua leadership, che anzi passerà alla storia per aver salvato l’euro dal collasso nel 2012, ma per il diverso contesto economico e finanziario in cui si è trovata a dover operare. Alla fine del 2018 infatti la Bce si preparava a seguire le orme della Fed sulla strada del ritorno alla normalità, che avrebbe significato il primo rialzo dei tassi dai tempi di Trichet, proprio quando Powell venne costretto dal montare della guerra dei dazi a convertirsi da falco a colomba, per prevenire un impatto negativo di fattori geopolitici sulla ripresa economica americana. A quel punto anche la Bce ha dovuto necessariamente correggere la rotta, con la differenza che non aveva i margini per abbassare. Draghi è tornato così a impugnare il bazooka delle misure non convenzionali di politica monetaria...

Continua la lettura

** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.