Gli istituti centrali e i governi di tutto il mondo avviano interventi coordinati per affrontare l’emergenza. Ora occorrono notizie positive sul fronte sanitario, spiega Marco Piersimoni di Pictet Asset Management
Con un intervento coordinato, banche centrali e governi di tutto il mondo hanno messo in atto misure ultra-espansive volte a sostenere l’economia mondiale. “Whatever it takes doveva essere, e whatever it takes alla fine è stato”, commenta Marco Piersimoni, senior portfolio manager di Pictet Asset Management.
LE MISURE NEGLI USA
Negli Stati Uniti, osserva l’esperto, “oltre a quanto già annunciato (fino a 50 miliardi di dollari in aiuti agli Stati per affrontare la pandemia, acquisto di petrolio per la Riserva strategica petrolifera nazionale, cancellazione degli interessi sui prestiti studenteschi), è stato approvato dal Congresso un ulteriore pacchetto di stimoli fiscali che potranno arrivare fino a duemila miliardi di dollari, destinati a sostenere il tessuto sociale ed economico del Paese tramite prestiti alle piccole imprese 300 miliardi), trasferimenti diretti ai cittadini (500 miliardi), fondi di stabilizzazione (500 miliardi) e rinvii delle scadenza per il pagamento delle tasse”...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge