Cieli europei chiusi all'aviazione di Minsk, raccomandazione per le compagnie europee di evitare lo spazio aereo bielorusso. Fra l'Unione e il suo vicino di casa più scomodo, Aleksandar Lukashenko, la guerra fredda si sposta in alta quota, dopo l'atterraggio forzato di un volo di linea a Minsk, per l'arresto di un giornalista dissidente, Roman Protasevich, e della sua compagna.
Air France ha confermato durante la notte la sospensione dei voli sul paese "fino a nuovo avviso". Così KLM, Lufthansa, Finnair e SAS, Singapore Airlines e la giapponese ANA .
Sono quasi 2.500 rotte da ridisegnare ogni settimana, che per i loro voli commerciali dovranno aggirare i confini bielorussi.Ma l'emergenza sanitaria, con il conseguente crollo degli spostamenti aerei, nelle ultime settimane ha ridotto il numero considerevolmente.
Vadim Lukashevich è un esperto di aviazione.
"Da Mosca non si può più raggiungere Kiev - ricorda - Così restano voli o attraverso Minsk o la Turchia. Per i passeggeri, questo sarà certamente più difficile. È lo stesso per la Bielorussia. I residenti che vogliono andare oltre confine semplicemente non avranno un vettore su cui volare. La Bielorussia riceve anche denaro per il transito attraverso il suo spazio aereo - anche questo non ci sarà più".
A difesa di Minsk interviene nuovamente il Cremlino: "Ci sono state segnalazioni di una certa minaccia a bordo - dice Mosca in una nota - e gli avvisi necessari sono stati emessi in conformità con le regole internazionali. Possiamo solo esprimere rammarico".