La ricchezza degli americani si prepara a passare di mano dalla generazione dei baby boomer a figli e nipoti, una montagna di soldi che cambia tasche da qui al 2042 sulla quale ha messo gli occhi l’amministrazione
Si parla molto della globale minimum tax concordata a livello Ocse o dei piani di Biden per aumentare la tassazione sulla Corporate America o dell’idea per ora solo tale di aumentare l’aliquota sui capital gain realizzati dalle persone con reddito molto elevato. Ma la tassazione dei capital gain in America non è la stessa cosa che in Italia o in Europa, non riguarda solo i guadagni di Borsa ma tutti gli aumenti di valore degli asset che passano di mano. Come ad esempio i circa 35.000 miliardi di dollari calcolati dal WSJ di ricchezza che i Baby boomer che hanno girato la boa dei 70 anni hanno accumulato, e che si prepara a passare di mano.
70.000 MILIARDI CHE CAMBIERANNO TASCHE
Un tesoro che vale quasi il 160% del PIL, il doppio di 30 anni fa, e che nei prossimi anni verrà trasferito a eredi, ma anche a organizzazioni benefiche, e che continua a crescere. Tra il 2018 e il 2042, le stime raccolte dal WSJ parlano di 70.000 miliardi di dollari destinati a cambiare tasche, una sessantina in quelle degli eredi e il resto in filantropia e simili. I senior americani non aspettano di passare a miglior vita, e il flusso passato dai titolari a eredi o altri sotto forma di donazioni ha raggiunto i 75 miliardi nel 2016 da 45 nel 2010, senza pagare tasse, grazie a una legislazione (finora) favorevole a questi trasferimenti, che negli anni seguenti sono aumentati ancora...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge