MILANO (Reuters) - MILANO, 31 maggio (Reuters) - Piazza Affari chiude debole una seduta piuttosto volatile appesantita dai titoli bancari che segnano il passo in tutta Europa.
A metà seduta gli indici, con la complicità di qualche spunto selettivo in denaro, avevano dato un segnale di recupero per poi ripiegare nuovamente in territorio negativo dopo il dato sulle vendite di case esistenti negli Usa, peggiore delle attese.
** L'indice FTSE Mib ha chiuso in calo dello 0,40%, l'Allshare dello 0,33%, lo Star dello 0,22%. Volumi per 4,43 miliardi di euro. Piatte Londra e Francoforte, debole Parigi.
** BANCA CARIGE (-6,53%) affonda penalizzata dallo scontro in atto tra l'azionista di maggioranza e il top management con l'attesa uscita del Ceo in un momento in cui l'istituto genovese è impegnato in una delicata operazione di rafforzamento patrimoniale e rilancio.
** Venduto tutto il settore bancario con l'indice italiano (-1,25%) che performa leggermente peggio di quello europeo (-0,66%). INTESA SANPAOLO (MI:ISP), eccezione positiva per gran parte della seduta, non riesce a evitare il segno meno nel finale e cede lo 0,16%. Dopo la notizia della cessione del 3% da parte di Generali (MI:GASI), il mercato ha premiato il titolo visto l'interesse degli investitori riscontrato nell'operazione, riferisce un trader.
** In denaro ATLANTIA (+1,39%): al generale apprezzamento dell'operazione di acquisto di Abertis si sono aggiunte voci stampa, per la verità smentite, di un'offerta per la quota di Cellnex in mano al gruppo spagnolo. Cessione che sarebbe doppiamente positiva per Atlantia (MI:ATL) che eviterebbe l'Opa a cascata e nello stesso tempo otterrebbe un prezzo interessante per l'asset, dice un trader.
** Le voci di un'offerta per Cellnex galvanizzano gli operatori locali come INWIT (+4,66%), EI TOWERS (+1,53%) e RAY WAY (+0,98%).
** ITALGAS festeggia il piano strategico annunciato stamane con un +2,12%. Gli analisti hanno giudicato positivamente soprattutto il taglio dei costi e la dividend policy.
** Debole MEDIASET (MI:MS) (-4,51%) con volumi doppi rispetto alla media. I trader non citano motivazioni particolari se non il fatto che il titolo negli ultimi mesi aveva corso molto (+56% negli ultimi sei mesi).
** Tra i titoli minori brilla BRIOSCHI SVILUPPO (+19,92%) dopo la notizia dell'avvio di trattative esclusive per la cessione di un complesso immobiliare a Milano.