Di Laura Sanchez
Investing.com - Ecco le 10 previsioni “azzardate” della banca danese:
1. Una coalizione multimiliardaria crea il “Progetto Manhattan”, un piano da miliardi di dollari per l’energia
Il crescente bisogno di energia a livello mondiale spinge i più ricchi del mondo a riunirsi e a lanciare un progetto di ricerca e sviluppo di dimensioni mai viste da quando il Progetto Manhattan ha regalato agli Stati Uniti la prima bomba atomica.
2. Il presidente francese Emmanuel Macron si dimette
Lo stallo politico in Francia e l’ascesa di Marie Le Pen dopo le elezioni del 2022 mettono il Presidente Macron in un angolo, costringendolo a lasciare la politica e a dimettersi dall’incarico.
3. L’oro sale a 3.000 dollari dopo che le banche centrali non riescono a controllare l’inflazione
Quando i mercati e le banche centrali si rendono conto che l’idea che l’inflazione sia transitoria è sbagliata e che i prezzi rimarranno alti più a lungo, l’oro si impenna e raggiunge i 3.000 dollari.
4. L’Unione Europea crea le sue forze armate
Con le continue sfide nella regione e un esercito statunitense che non esercita il suo tradizionale ruolo di protettore globale, l’Unione Europea accetta di creare le proprie forze armate per difendersi da vari rischi geopolitici, come la guerra Russia-Ucraina.
5. Un paese si impegna a vietare la produzione di carne entro il 2030
Nel tentativo di diventare uno dei leader mondiali sulla strada delle emissioni nette zero, uno stato decide non solo di imporre una pesante tassa sulla carne, ma anche di vietare del tutto la produzione nazionale.
6. Il Regno Unito indice un referendum contro la Brexit
Dopo una recessione e una forte pressione interna, il Regno Unito attraversa una turbolenza politica che si concluderà con un voto per fare marcia indietro sulla Brexit.
7. Controlli diffusi sui prezzi per limitare l’inflazione ufficiale
La storia ci dice che con l’economia di guerra arrivano il razionamento e il controllo dei prezzi. E questa volta non è diverso: i governanti iniziano a imporre un rigido controllo dei prezzi che porta a una serie di conseguenze indesiderate.
8. L’OPEC+ e “Chindia” escono dal FMI e accettano di negoziare nuove riserve
Le sanzioni contro la Russia hanno provocato un’ampia turbolenza dovuta ai movimenti del dollaro USA nei paesi del mondo che non considerano gli Stati Uniti un alleato. Per liberarsi da questa situazione, escono dal FMI e creano un nuovo asset di riserva.
9. Il cambio USD/JPY viene fissato a 200 dollari mentre il Giappone rivede il sistema finanziario
Dopo le sfide affrontate dallo yen giapponese nel 2022, la Banca del Giappone cerca di evitare che la valuta scivoli. Senza un successo a lungo termine, il Giappone avvierà un riavvio dell’intero sistema finanziario. Il cambio USD/JPY sale a 160 e 170 dollari, mentre la protesta dell’opinione pubblica contro l’impennata dell’inflazione raggiunge il culmine. Con il cambio USD/JPY al di sopra dei 180 dollari, il governo e la banca centrale intervengono e fissano un tetto a 200 dollari.
10. Il divieto dei paradisi fiscali spazza via il capitale privato
Con l’economia di guerra si pone una maggiore attenzione agli interessi nazionali e alla capacità dei paesi sovrani di affermarsi. In questo senso, i paesi dell’OCSE rivolgono la loro attenzione ai paradisi fiscali e tirano fuori le armi pesanti, vietandoli del tutto.