Di Geoffrey Smith e Alessandro Albano
Investing.com - E' tutto pronto per l'appuntamento della settimana, con l'inflazione degli Stati Uniti per agosto che verrà resa nota alle 14:30 CEST. Altro evento importante è la presentazione annuale dell'iPhone Apple (NASDAQ:AAPL). Intanto, l'uragano Nicholas si abbatte a est di Houston, mettendo nuova pressione sui prezzi record del gas naturale, che in Europa causeranno un aumento di bollette e pressione inflazionistica. Intanto, le Borse europee e i futures Usa mostrano cautela prima dei prezzi al consumo. Questi i principali market mover di martedì:
1. Inflazione Usa
È il momento della prossima puntata sull'inflazione. L'indice dei prezzi al consumo per il mese di agosto saranno pubblicati alle 14:30 CEST, e la previsione suggerisce che l'ondata di aumenti che ha spaventato i mercati finanziari negli ultimi mesi abbia raggiunto il picco, anche i prezzi restano sui massimi decennali.
L'inflazione su base mensile dovrebbe rallentare allo 0,4% dallo 0,5%, mentre il tasso annuo dovrebbe scendere al 5,3% dal 5,4%. Sviluppi simili sono previsti nell'indice core, anche se molto dipenderà dalla wild card dei prezzi delle auto di seconda mano, in larga parte responsabili della paura inflazionistica.
2. Occupazione UK in recupero
Il mercato del lavoro nel Regno Unito ha continuato a mostrare miglioramenti a luglio, con la Banca d'Inghilterra che potrebbe stringere la politica monetaria nelle riunioni di autunno.
I dati sull'occupazione hanno mostrato che il numero delle buste paga ha superato per la prima volta il livello di febbraio 2020, anche se restano pressioni al ribasso nei prossimi due mesi quando terminerà il "fourlough scheme", una sorta di cassa integrazione allargata messa in campo dal governo di Downing Street per la pandemia.
Più significativi i numeri sulle vacanciec che hanno superato per la prima volta il milione, testimoniando la grave carenza di manodopera in settore come i trasporti, l'agricoltura e l'hospitality. In tutti e tre i settori, i cittadini UE rappresentavano un'importante percentuale prima della Brexit. Tali carenze hanno anche assicurato che i salari continuassero ad aumentare: i guadagni medi sono aumentati dell'8,3% su base annua.
Secondo gli analisti di Oanda, "un overshoot potrebbe causare un'oscillazione nei mercati in quanto darà maggiore motivo di dibattito sulla natura dei dati sull'inflazione, transitori o qualcosa di più preoccupante".
3. Cautela a Wall Street
L'azionario statunitense non mostra segnali importanti, consapevole della capacità dell'IPC di modificare le aspettative per la politica della Federal Reserve.
Verso le 14:00 CEST, i futures indicano il Dow Jones un rialzo di 15 punti, +3 punti per lo S&P 500 e parità per il Nasdaq 100 che lunedì ha visto gli acquisti tornare su titoli ciclici e value in risposta a un miglioramento della situazione Covid-19 negli Stati Uniti.
Tra i titoli attenzione ad Apple, che presenterà i nuovi Phone abilitati al 5G e un nuovo Apple Watch nell'evento annuale di questo pomeriggio.
4. Borse UE a due velocità
L'azionario europeo scambia contrastato nel primo pomeriggio prima dell'IPC statunitense. Il DAX cede lo 0,1%, il CAC 40 perde lo 0,6%, con FTSE 100 al -0,3%.
A Piazza Affari, +0,3%, reggono i titoli del comparto petrolifero dopo le nuove stime Opec, con Eni (MI:ENI) in rialzo dell'1,5%. In evidenza Sanlorenzo (MI:SNL). dopo i conti record resi noti lunedì.
5. Nuovi massimi per il gas
I prezzi del gas naturale hanno toccato i massimi storici martedì segnando un aumento del 170% dallo scorso gennaio, causando un aumento del prezzo dell'energia di circa l'80% da inizio anno, e un sensibile incremento della pressione inflazionistica.
Un rincaro che potrebbe costare ai contribuenti europei circa 150 miliardi e un'ulteriore riduzione del reddito disponibile.
Al momento, i futures con scadenza ad ottobre sulla quotati a Londra segnano un aumento intraday del +2,4% a $5,357 per metro cubo, anche in seguito all'uragano Nicholas che si è abbattuto in Texas nella prima mattina di martedì.