NEW YORK (Reuters) - Il dollaro resta solido, verso il massimo di un anno toccato la scorsa settimana, sostenuto da dati deboli sulla crescita economica in Cina e dal rialzo dei rendimenti del Treasury, con lo yen giapponese, in particolare, a farne le spese.
Domina i mercati il tema dell'aumento dell'inflazione, accompagnato dalle prospettive di un anticipo del tapering, con gli investitori che puntano sulla divisa Usa scaricando le valute degli importatori di materie prime come il Giappone.
L'indice che misura la forza del dollaro contro sei dei principali peer sale dello 0,1%, appena sotto i massimi da settembre 2020.
Lo yen balla appena sopra i minimi da tre anni su dlr.
La sterlina cede lo 0,1% sul dollaro intorno a $1,3735, nonostante le osservazioni hawkish del governatore della Banca d'Inghilterra, Andrew Bailey, secondo cui gli istituti centrali "dovranno agire" in quanto i prezzi dell'energia stanno surriscaldando quelli al consumo.
Venendo alle criptovalute, il bitcoin viaggia appena sotto i massimi record contro dollaro mentre il mercato scommette che le autorità Usa possano dare il via libera a un fondo Etf denominato nella divisa digitale.
CAMBIO RIC BID ASK CHIUSURA
EURO/DOLLARO 1.1599 1.1602 1.1598
DOLLARO/YEN 114.2700 114.3000 114.2200
EURO/YEN 132.5700 132.5800 132.5200
EURO/STERLINA 0.8448 0.8453 0.8435
ORO SPOT 1,764.10 1,765.30 1767.26
NOME INDICE RIC VALORE VAR. % CHIUSURA
INDICE DOLLARO 94.0240 0.09 93.9370
(In redazione Valentina Consiglio, Stefano Bernabei)