Investing.com - Secondo gli analisti di Goldman Sachs (NYSE:GS), i mercati globali stanno prezzando i rischi geopolitici ma non del tutto, e c'è spazio per un ulteriore aumento dei premi di rischio in tutti i settori in caso di un conflitto tra Russia e Ucraina.
In una nota di ricerca riportata da Reuters, gli attuali livelli di mercato implicano uno sconto del 5% già prezzato nelle azioni statunitensi, mentre le azioni europee segnalano uno sconto geopolitico dell'8%. Secondo la banca d'affari, lo sconto sul Treasury a 10 anni è di 25 punti base e del 2% sull'euro, mentre l'oro viene scambiato con un premio del 5%.
In un eventuale de-escalation lo sconto andrebbe a scomparire, ma un ulteriore passo in avanti aumenterebbe di molto il premio per il rischio geopolitico, spiegano gli strategist. "Su questa base, il rublo è ancora a più del 10% dal suo massimo livello di sottovalutazione degli ultimi due decenni", scrivono gli analisti Dominic Wilson, Ian Tomb e Kamakshya Trivedi.
"Questo è probabilmente un punto di riferimento conservativo, tuttavia, dato che questa sottovalutazione passata è arrivata nel 2014/15, in un momento di crollo dei prezzi del petrolio". In questo scenario, secondo l'analisi della banca Usa le azioni statunitensi potrebbe scendere di oltre il 6% e quelle europee di oltre il 9%.