Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

IA ecco quali sono i lavori a rischio

Pubblicato 25.03.2023, 12:05
Aggiornato 25.03.2023, 12:35
© Reuters.  IA ecco quali sono i lavori a rischio

© Reuters. IA ecco quali sono i lavori a rischio

OpenAI, la società dietro la popolare chatbot ChatGPT, ha analizzato i numeri sull'esposizione di diversi lavori all'intelligenza artificiale (AI) e questi numeri sono illuminanti.

Utilizzando il suo ultimo modello linguistico di apprendimento automatico (LLM), il GPT-4 rilasciato di recente, nonché l'esperienza umana, i ricercatori hanno studiato le potenziali implicazioni dei modelli linguistici sulle occupazioni all'interno del mercato del lavoro statunitense.

Mentre i ricercatori sottolineano che il documento non è una previsione certa, hanno scoperto che circa l'80% della forza lavoro statunitense potrebbe avere almeno il 10% delle proprie attività lavorative influenzate da GPT, o "trasformatori generativi" pre-addestrati.

Nel frattempo, circa il 19% dei lavoratori potrebbe subire un impatto su almeno il 50% delle proprie attività.

Il documento, scritto da ricercatori di OpenAI, OpenResearch e dell'Università della Pennsylvania, esamina la "esposizione" delle attività lavorative all'intelligenza artificiale, "senza distinguere tra effetti di aumento del lavoro o effetti di sostituzione del lavoro".

I ricercatori hanno definito "esposizione" una misura del fatto che l'accesso a un sistema alimentato da GPT potrebbe ridurre il tempo necessario a un essere umano per eseguire una specifica attività lavorativa di almeno il 50%.

Quali sono i lavori più esposti?

Per lo studio, gli esperti umani e l'intelligenza artificiale hanno elaborato separatamente l'esposizione di diverse occupazioni. Il modello linguistico ha etichettato 86 lavori come "completamente esposti".

Completamente esposto non significa che le attività possano essere completamente automatizzate da queste tecnologie, notano gli autori, ma significa che stimano che i GPT potrebbero far risparmiare ai lavoratori "una notevole quantità di tempo completando gran parte delle loro attività".

Gli esseri umani hanno etichettato 15 occupazioni come completamente esposte, mentre il modello linguistico ha etichettato 86 come completamente esposte.

Le occupazioni che gli esseri umani hanno scoperto esposte al 100% sono:

Matematici

Preparatori fiscali

Analisti finanziari quantitativi

Scrittori e Autori

Progettisti di interfacce web e digitali

Bard Google (NASDAQ:GOOGL) vs ChatGPT di OpenAI: quale dei chatbot IA rivali è migliore?

Google ha reso disponibile la sua chatbot di intelligenza artificiale (AI) Bard a più utenti nel Regno Unito.

Molti dei suoi usi riflettono quelli del popolare chatbot di OpenAI; scrivere molti tipi di testo, spiegare argomenti complessi, assistere con la codifica e così via.

Nel complesso, Bard è estremamente simile a ChatGPT, essendo addestrato su un enorme set di dati e attualmente non essendo connesso a Internet.

Caricando Bard per la prima volta, Google si prende un momento per ricordare all'utente che Bard "è un esperimento", chiedendo di tenere presente che "Bard non sempre farà bene" e che "Bard potrebbe dare risposte imprecise o inappropriate ”.

Gran parte dell'interesse per ChatGPT e per il motore di ricerca AI basato su ChatGPT recentemente rilanciato da Microsoft (NASDAQ:MSFT), Bing, riguardava i tentativi di far sì che l'IA si comportasse male.

Altre occupazioni ad alta percentuale in cui gli umani potrebbero rimetterci sono:

Ricercatori di sondaggi (84,4)

Scrittori e autori (82,5)

Interpreti e traduttori (82,4)

Specialisti in pubbliche relazioni (80,6)

Scienziati animali (77,8)

I modelli linguistici hanno riscontrato che questi lavori sono esposti per oltre il 90%:

Impiegati

Ingegneri blockchain

Reporter giudiziari e sottotitolatori simultanei

Correttori di bozze

"Abbiamo osservato che la maggior parte delle occupazioni mostra un certo grado di esposizione ai GPT, con occupazioni con salari più alti che generalmente presentano più compiti con un'elevata esposizione", hanno concluso gli autori.

Sam Altman afferma che un'intelligenza artificiale "potenzialmente spaventosa" è all'orizzonte. Questo è ciò che tiene svegli la notte gli esperti di intelligenza artificiale.

Limiti dello studio

Gli autori notano una serie di limitazioni del loro studio, con una, la ricercatrice OpenAI Pamela Mishkin, che le ha evidenziate in un thread su Twitter.

"I GPT di oggi possono fare molto. Negli ultimi anni li abbiamo visti migliorare sempre di più nel risolvere compiti sempre più complessi con sempre meno esempi di compiti sempre meno correlati", ha pubblicato.

Il documento esamina questa tendenza non alcun modello particolare disponibile oggi".

La prima limitazione identificata è stata il fatto che il loro approccio si basava sulla soggettività dell'etichettatura, che potrebbe portare a giudizi distorti sull'affidabilità e l'efficacia dei GPT in determinate attività lavorative all'interno di occupazioni non familiari ai ricercatori umani.

Gli autori ammettono che non è chiaro fino a che punto le occupazioni possano essere interamente suddivise in compiti specifici e se questo approccio ometta determinate categorie di abilità o compiti necessari per l'esecuzione competente di un lavoro.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.