Di Carlos Gonzales
Investing.com - A meno di tre settimane dall'inizio dei rialzi dei tassi di interesse, la Banca Centrale Europea sta perfezionando lo schema "anti-frammentazione" per evitare che gli spread tra i titoli di Stato dell'area euro vadano nel panico.
Per contribuire al raggiungimento di questo obiettivo, la Banca Centrale Europea ha annunciato qualche settimana fa la creazione della futura applicazione di un nuovo strumento anti-frammentazione. Ma cos'è esattamente questo strumento? Come funzionerà? Quale sarà la sua dimensione e il suo impatto?
Obiettivi
Secondo Bloomberg, lo strumento offrirà una soluzione più permanente che consentirà alla BCE di aumentare i tassi di interesse secondo le necessità del momento, in un'unione monetaria in cui le politiche fiscali sono ancora divergenti. "Faremo in modo che l'ordinata trasmissione della nostra politica monetaria sia mantenuta in tutta l'area dell'euro", ha affermato il presidente Christine Lagarde lo scorso giugno.
I titoli di Stato, stando a quanto riportato, verranno acquistati quando si vedrà che i rendimenti aumenteranno in un modo non giustificato dai loro fondamentali economici.
Il calendario è ancora in corso di elaborazione, ma lo scudo anti-spread verrà proposto al Consiglio direttivo come schema da "considerare" nella prossima riunione del 20-21 luglio. Il testo lascia aperta la possibilità di rinviare la decisione se l'azione non è considerata urgente o se è necessario più lavoro.
Dimensione
I funzionari vogliono un "backstop" con la massima potenza, quindi potrebbe non essere mai utilizzato, come il programma creato nel 2012 dell'ex presidente della BCE Mario Draghi (OMT), che ha promesso di fare "tutto il necessario" per salvare l'euro.
Inoltre, con la rimozione del quantitative easing e die programmi di stimolo, la BCE vuole evitare che l'offerta di moneta si gonfi di nuovo attraverso con la sua ultima iniziativa. Per questo morivo, l'Eurotower potrebbe garantire la riduzione del bilancio attraverso le cosiddette operazioni di assorbimento di liquidità, in cui le banche percepiscono interessi per parcheggiare il denaro nella banca centrale per un certo periodo di tempo, o vendendo altre obbligazioni in portafoglio, come quelle di paesi centrali come la Germania.
Condizionalità
È probabile che vengano imposte condizioni per impedire alla BCE di essere accusata di finanziare direttamente i governi, anche se probabilmente saranno meno stringenti rispetto al piano di Draghi per le transazioni monetarie dirette del 2012, che prevedeva salvataggi che nessun governo era disposto a chiedere.
Le condizioni potrebbero includere il raggiungimento degli obiettivi e dei traguardi stabiliti nel piano di ripresa pandemia dell'Unione europea, l'adesione a determinate norme fiscali o entrambi. La complicazione in questo caso è che le regole fiscali del blocco sono attualmente sospese e alcuni funzionari della BCE sono diffidenti nel dover giudicare la politiche fiscali nazionali.