L’emendamento prevede un’aliquota a scaglioni per patrimoni compresi tra 500mila e 1 milione di euro, 0,5% fino a 5 milioni, 1% fino a 50 milioni e 2% oltre questa soglia
La Legge di Bilancio è ancora in discussione e tra i vari emendamenti proposti da maggioranza e opposizione spunta anche l’ipotesi di inserire una patrimoniale progressiva sui grandi patrimoni. La proposta è stata messa a punto da alcuni parlamentari di Leu e Partito Democratico (primi firmatari Nicola Fratoianni e Matteo Orfini) e nei prossimi giorni arriverà in Commissione Bilancio. L’intenzione dell’emendamento, secondo i firmatari, è rivedere i meccanismi di tassazione andando a sostituire le tasse “nascoste” con un tributo facilmente applicabile e di natura progessiva.
ALIQUOTA PROGRESSIVA
Nel dettaglio, la proposta prevede un prelievo dello 0,2% per i patrimoni compresi tra i 500mila e un milione di euro calcolando, nel conteggio, anche il valore dei beni immobili tolto però il residuo del mutuo e altre passività. L’aliquota passerebbe allo 0,5% per i patrimoni compresi tra un milione e 5 milioni di euro, all’1% per quelli tra 5 milioni e 50 milioni di euro fino ad arrivare al 2% per i patrimoni superiori. Inoltre, è previsto un prelievo straordinario (solo per il 2021) per i patrimoni sopra il miliardo di euro del 3% che verrebbe utilizzato per la lotta alla pandemia e per aiutare le fasce di popolazione più in difficoltà...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge