Ormai non è più un'eurozona a due velocità, ma a una sola, quella tedesca, e la staticità assoluta degli altri, come Italia, Francia e Spagna.
Oltreutto, il ritorno del Covid non lascia ben sperare. le nuove misure di confinamento faranno da ulteriore zavorra a una ripresa già fortemente compromessa dalla prima ondata di covid.
Ormai le cifre parlano di stagnazione totale a settembre del settore privato. Proprio quando si prevedeva una ripartenza.
Settembre è stato infatti il secondo mese consecutivo sotto il segno della deflazione. I Paesi più colpiti chiedono con insistenza alla Banca Centrale Europea di considerare l'ipotesi di un ulteriore stimolo., ossia un'inizione di liquidità.
I prezzi al consumo sono crollati dello 0,3% nel mese precedente, il calo è stato dello 0,2% in Agosto.
Si teme al momento per l'economia dell'Esagono. Parigi e dintorni sono in allerta massima, a farne le spese saranno i settori della ristorazione e della ricettività.
L'italia per il momento è il Paese meno colpito dal ritorno del covid, ciononostante la Penisola sembra faticare come gli altri, se non di più.
In Italia e Spagna ci sono gravissimi problemi occupazionali. il rischio è che diventino endemici.
Si attendono gli investimenti da 750 miliardi di euro legati ai fondi per la ripresa dell'unione europea