In un mercato alla ricerca di rendimento, la storica casa vede nel debito subordinato la possibilità di catturare ritorni interessanti. Due soluzioni su preferenza per il rischio e di credito sulla duration
In un ambiente di mercato finora abbastanza turbolento nella prima parte dell’anno gli investitori sono alla ricerca di occasioni di rendimento nel medio periodo. Tra le opportunità che si offrono, Lazard segnala il debito subordinato, soprattutto di matrice bancaria e denominato in euro. La storica casa ha una preferenza per il rischio di credito rispetto al rischio duration, per i bond High Yield rispetto agli Investment Grade, e in particolare per i titoli Tier 2 e AT1, vale a dire strumenti di finanziamento delle riserve e di rafforzamento patrimoniale degli istituti di credito. Il segmento è presidiato da Lazard con due soluzioni dedicate, focalizzate sulle due tipologie.
GESTIONE ATTIVA PER BATTERE I BENCHMARK
Entrambe le soluzioni si basano su una gestione attiva ed un’approfondita analisi settoriale, che permette di selezionare emittenti e titoli che rispondano anche ai criteri di selezione SRI (Sustainable & Responsible Investment). La prima è una strategia detta ‘blend’, che permette di investire in tutta la struttura di capitale delle banche europee, con una preponderanza di titoli Tier 2, offrendo quindi una volatilità e un rendimento ridotti rispetto alla seconda soluzione su un orizzonte temporale de tre anni. Quest’ultima, si concentra infatti sugli strumenti Tier 1, più volatili ma al contempo in grado di offrire un rendimento superiore su cinque anni, grazie alle loro caratteristiche di titoli ‘High Yield’ e ai loro livelli di spread...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge