Credit Suisse fa il punto sull’uscita dall’emergenza e dai lockdown e segnala i titoli azionari che non hanno ancora prezzato i benefici della ripartenza delle economie nei settori più direttamente interessati
In un report dedicato alla riapertura delle economie europee con la fine della crisi e dei lockdown, Credit Suisse fa il punto della situazione e delle prospettive nei diversi settori nel quadro dello sviluppo delle campagne vaccinali. La Gran Bretagna è più avanti degli altri paesi dell’Europa continentale, che sta però rapidamente recuperando terreno, con la prospettiva di avere almeno il 70% della popolazione vaccinata almeno in parte per il terzo trimestre del 2021. Il tema per gli investitori è comprendere se la riapertura delle attività economiche sia stata già prezzata nelle valutazioni azionarie o se vi sia ancora spazio di upside nel “reopening trade”.
MOBILITÀ IN AUMENTO
I dati sulla mobilità continuano a puntare al rialzo in diversi paesi europei, così come altre misure di ripresa dell’attività, come l’utilizzo degli ascensori negli edifici pubblici, le prenotazioni dei ristoranti e la densità del traffico stradale. Gli economisti di Credit Suisse ritengono che il trend di crescita possa ancora sorprendere al rialzo perché la severità delle misure anti-pandemia ha imposto una frenata superiore a quelle che normalmente precedono una fase di ripresa. Nel corso dell’anno passato sia il tasso di risparmio che la disponibilità economica delle famiglie sono aumentati notevolmente, rendendo i consumatori più ottimisti e desiderosi di tornare a spendere, soprattutto in beni discrezionali, come i miglioramenti da apportare nelle abitazioni...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge