Mark Dowding, CIO di BlueBay, si dice fiducioso sul fatto che la Fed non gestirà male la sua uscita di scena sui mercati, rispetto al modo in cui la Casa Bianca ha invece gestito la questione Afghanistan.
Un’importante lezione sulle conseguenze di un’uscita di scena mal gestita. E’ quello che deve insegnare l’abbandono delle truppe degli Stati Uniti dall’Afghanistan: sebbene Washington avesse segnalato in anticipo tale volontà, il modo in cui la situazione si è evoluta negli ultimi giorni lascia molti rimpianti per quanto riguarda la stabilità e l'ordine nel paese nei prossimi giorni.
UNA CHIARA COMUNICAZIONE E UNA TIMELINE ORDINATA
“In questo contesto, cresce l’attenzione su come la Fed e le altre banche centrali potrebbero decidere di accelerare la loro uscita di scena cercando di minimizzare le potenziali disruption. Due elementi essenziali saranno una chiara comunicazione e una timeline ordinata” tiene a precisare Mark Dowding, CIO di BlueBay, asset manager attivo e specializzato nel fixed-income.
POSSIBILE ANNUNCIO DI UN TAPERING NEI PROSSIMI MESI
Le minute della Fed, da cui è emersa l'idea di un possibile annuncio di un tapering nei prossimi mesi, iniziando a ridurre gli acquisti di obbligazioni più avanti quest'anno, rappresentano un primo passo. “In un interessante articolo sul Wall Street Journal emerge che molti membri interni alla Fed mirino a completare il tapering entro metà 2022: una previsione in linea con la nostra view” riferisce Dowding. Secondo il manager, sarà interessante anche il meeting di settembre della BCE in cui, probabilmente, si confronteranno le divisioni tra falchi e colombe all’interno della banca centrale europea.
LA CINA SEMRA DESTINATA A SOTTOPERFORMARE
Intanto i timori sulla crescita asiatica hanno spinto la volatilità con l’indice Vix schizzato da 15 a 23 punti, e il dollaro USA si è apprezzato, sulla scia del tono tendente al risk-off proveniente dall’Oriente, impattando negativamente sui mercati emergenti. “Riteniamo che i rendimenti cinesi possano calare indebolendo lo yuan cinese: nel corso dei prossimi mesi, la Cina sembra in tal mondo destinata a sottoperformare rispetto all’Occidente, su base relativa” puntualizza il CIO di BlueBay.
I DATI ECONOMICI RESTANO STABILI
Mentre si continua a tenere sotto osservazione l’evoluzione della variante Delta del Covid-19 negli USA, per le possibili implicazioni viste in gran parte dell’Europa e nel Regno Unito, i trend sottostanti dei dati economici restano stabili. “Ci aspettiamo un solido progresso verso la normalizzazione del mercato del lavoro, a mano a mano che i benefit vengono distribuiti, grazie ai livelli record di nuovi posti di lavoro” spiega Dowding.
IL MOMENTO GIUSTO PER COSTRUIRE POSIZIONI A MEDIO TERMINE
Il manager ricorda come storicamente i mercati tendano ad avere andamenti relativamente tranquilli nel corso dei mesi estivi, e si aspetta che questo trend si ripeterà nel corso delle prossime settimane. “La liquidità resta abbondante e questo ci fa dubitare che qualsiasi tipo di correzione degli asset rischiosi possa durare a lungo. Non appena l’ondata della variante Delta sarà archiviata la situazione tenderà a ritornare distesa sui mercati. Per queste ragioni quello attuale sembra il momento giusto per costruire e detenere le posizioni, con un occhio rivolto al medio termine” argomenta il CIO di BlueBay.
FIDUCIA NELLA FED
Tornando alla lezione delle recenti vicende afgane, Dowding si dice fiducioso che il FOMC (l’organismo della Fed che decide sui tassi di interesse USA), non gestirà male la sua uscita di scena, rispetto al modo in cui la Casa Bianca ha invece gestito la questione Afghanistan. “I membri della banca centrale statunitense sembrano consapevoli del fatto che il rischio maggiore potrebbe venire dal ritardare troppo a lungo la normalizzazione, permettendo alle aspettative di inflazione di diventare non ancorate. Abbiamo fiducia in un’uscita ordinata” conclude il CIO di BlueBay.
Questo articolo è stato scritto in esclusiva da Financialounge.com per Investing.com. Ogni settimana, "Market View" di Financialounge.com propone interviste originali con case d'investimento sui temi centrali di mercato che verranno riportate esclusivamente sul nostro sito. Non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all'investimento