T. Rowe Price, in un commento di Ken Orchard, Portfolio Manager, Fixed Income, vede possibilità ridotte di rialzo dei tassi a medio e breve termine. Posizionamento sulla duration più lunga mai assunta in precedenza
La fase Orso dell’obbligazionario sembra finita, almeno per il momento. La velocità del rallentamento economico negli ultimi mesi fa pensare che una recessione arriverà quanto prima, attenuando le pressioni inflazionistiche e riducendo la probabilità di brutte sorprese di rialzo dei tassi nel breve e medio termine. La probabilità di una recessione breve ma dolorosa, secondo Ken Orchard, Portfolio Manager, Fixed Income Division, di T. Rowe Price, non dovrebbe sorprendere, perché l’economia globale è stata colpita da una combinazione di stretta monetaria, indebolimento della Cina, guerra in Ucraina, shock energetico e impennata dell’inflazione. Un cocktail tossico arduo da digerire.
FONDAMENTALI RAPIDAMENTE INDEBOLITI
Il mercato sembra aver accettato l’idea ma l’opinione diffusa è che la recessione non arriverà prima di dicembre, forse non prima del 2023, probabilmente per la solidità del mercato del lavoro USA e l’attesa che anche questa recessione seguirà i precedenti storici. Ma Orchard nota che il mercato del lavoro è un indicatore ritardato, e che la velocità con cui i fondamentali si sono indeboliti lo ha convinto che la recessione arriverà molto più rapidamente di quanto ci si aspetti...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge