Da ieri sera le domande sono già più di 230.000 con una media di 550 al minuto. C’è tempo fino al 28 maggio per inoltrarle solo online
Debutto a gonfie vele per il Decreto Sostegni: da ieri il sito dell’Agenzia delle Entrate ha ricevuto una media di 550 richieste al minuto da parte dei titolari di Partite Iva che intendono accedere ai contributi a fondo perduto previsti dalla legge.
UN SOSTEGNO AGLI OPERATORI COLPITI DALLA CRISI
Il provvedimento in vigore dal 23 marzo è pensato per “sostenere gli operatori economici colpiti dalla crisi” e prevede un’erogazione compresa tra i 1000 e i 150.000 euro per persone fisiche e giuridiche, titolari di Partite Iva, che abbiano dimostrato un calo del fatturato di almeno il 30% tra il 2019 e il 2020 e i cui ricavi non siano stati superiori a 10 milioni di euro...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge