Di Alessandro Albano
Investing.com - Gazprom (MCX:GAZP) ha dichiarato venerdì pomeriggio di aver terminato la costruzione del gasdotto Nord Stream 2, facendo della Russia uno dei fornitori di gas più importanti per l'Europa, e in particolare per la Germania.
Il colosso russo ha affermato in una nota che "la costruzione del gasdotto Nord Stream 2 è stata completata", anche se per gli esperti del settore il gasdotto deve ancora essere sottoposto a test e certificazioni tecniche, che normalmente richiedono un paio di mesi.
Gazprom non ha ancora fornito tempistiche precise sulla prima fornitura di gas, ma la scorsa settimana l'Ad Alexei Miller ha affermato che le prime forniture potrebbero arrivare "entro la fine dell'anno e durante questa stagione di caldo".
Dmitry Peskov, portavoce del presidente Vladimir Putin, citato dal Financial Times ha affermato che "tutti hanno un interesse a certificare il gasdotto il prima possibile", aggiungendo che il Cremlino non sa ancora quando inizieranno le prime forniture "una volta completate le formalità rimanenti".
Il gasdotto, costato $11 miliardi, consentirà a Gazprom di inviare 55 miliardi di metri cubi di gas all'anno verso l'Europa attraverso il Mar Baltico, aggirando l'Ucraina. Questione che in passato ha allarmato molto Kiev, in quanto causerà perdite da miliardi di dollari per le mancate tasse sul transito del gas.
Sanzioni Usa
Washington si è fermamente opposta al NS2, ma nel luglio 2020 ha raggiunto una tregua con la Germania che obbliga Berlino a imporre sanzioni contro Mosca nel caso in cui il gasdotto venisse usato come arma contro l'Ucraina o altri alleati europei.
Secondo Kiev l'accordo, arrivato dopo la revoca delle sanzioni contro Nord Stream 2 AG, l'operatore del gasdotto di proprietà di Gazprom, non fornisce garanzie concrete sulla sicurezza o sui futuri flussi di gas russo attraverso l'Ucraina, ma la cancelliera tedesca Angela Merkel ha dichiarato nel suo ultimo viaggio in Ucraina che non avrebbe permesso alla Russia di usare la pipeline per scopi militari.
I prezzi del gas naturale nel Regno Unito e in Europa hanno toccato nuovi massimi nell'ultimo periodo a causa della mancanza di offerta nel mercato globale, raggiungendo oltre $5,04 per un milione di British thermal units. Il contratto sta perdendo l'1,2% al momento della scrittura a $4,978.