Nei prossimi anni lo Spazio europeo dei dati sanitari (Ehds) svolgerà un ruolo fondamentale nel facilitare la ricerca e l'innovazione nel settore sanitario. Il cuore dell'Ehds è lo scambio di informazioni sanitarie in tutta l'Unione europea. Licínio Kustra Mano, agente per i sistemi informativi presso la direzione generale per la Salute e sicurezza alimentare dell'Unione europea, spiega come questa infrastruttura funzionerà in modo sicuro e interoperabile.
"L'ambizione è quella di raggiungere il giusto equilibrio tra sicurezza e privacy con un uso più semplice dei dati sanitari - dice Kustra Mano -. Il primo passo per ogni ricercatore è trovare quali dati esistono e come possono supportare la domanda di ricerca. In questo senso, lo Spazio europeo dei dati sanitari fornirà l'accesso al catalogo di tutti i dati sanitari esistenti in Europa".
"È fondamentale garantire che i dati sanitari siano disponibili per coloro che ne hanno bisogno, quando ne hanno bisogno, senza compromettere la natura personale e sensibile di questi dati - sottolinea Kustra Mano -. MyHealth@EU e HealthData@EU non risparmiano sforzi per proteggere i dati, per assicurarsi che non sia possibile risalire all'identità del paziente esaminando i dati. Questo è un principio chiave per garantire un riutilizzo sicuro dei dati sanitari in tutto il contesto europeo".