Stanlib, in collaborazione con Standard Bank e Liberty, sta lanciando un fondo per la transizione energetica per accelerare il passaggio dell'Africa alle energie rinnovabili e alle tecnologie pulite. Il fondo, che è stato avviato con 3 miliardi di dollari di seed asset da Standard Bank e Liberty, mira ad attrarre investitori istituzionali e a costruire un veicolo di investimento panafricano da 1 miliardo di dollari.
Il fondo si concentrerà sugli investimenti nella transizione energetica e nei prestiti per progetti nell'ambito degli asset alternativi. Finanzierà sviluppi di energia rinnovabile su larga scala, come progetti eolici, solari e di idrogeno verde in tutta l'Africa. Questa mossa fa parte di uno sforzo più ampio per affrontare la significativa carenza di fondi del continente nella transizione verso l'energia pulita.
Kenny Fihla, CEO di Corporate and Investment Banking presso Standard Bank, ritiene che il successo del fondo dipenda dall'interesse degli investitori e dalle opportunità di investimento adeguate. Prevede inoltre un flusso di reddito prevedibile grazie agli interessanti rendimenti corretti per il rischio. "La semina iniziale di SBK garantisce la scalabilità del fondo fin dall'inizio", ha dichiarato Fihla.
Secondo le stime di Fihla, l'Africa ha bisogno di 1.200 miliardi di dollari per passare da fonti energetiche dannose a tecnologie sostenibili entro il 2030. Il nuovo Fondo per la transizione energetica rappresenta un passo significativo verso il raggiungimento di questo obiettivo, fornendo il capitale necessario per i progetti di energia rinnovabile in tutto il continente".
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.