Di Geoffrey Smith
Investing.com - I dati sull'inflazione hanno infiammato le previsioni sui tassi Fed, con diversi economisti che ora vedono sette aumenti nel corso dell'anno, ma un'influente membri del Fomc spinge per una stretta maggiore. In Europa, Lagarde sera aver cambiato idea sul percorso dei tassi BCE, calmando i rialzi dei tassi obbligazionari. Intanto, resta altissima la tensione in Ucraina dopo il dispiegamento di nuove forze in Bielorussia da parte di Mosca. Ecco le notizie principali sui mercati di questo venerdì:
1. Effetto Bullard
"Vorrei vedere un aumento di 100 punti base in tasca entro il 1 luglio", ha affermato il presidente della Fed di St.Louis facendo balzare le speculazioni per un aumento di 50 punti base - l'incremento più ampio dal 2000 -. I future CME sui fed funds suggeriscono una possibilità del 94% di un aumento del tasso di mezzo punto percentuale, rispetto al solo 24% del giorno prima.
Il repricing delle aspettative sui tassi ha avuto i suoi effetti anche sui titoli di Stato Usa, con lo spread tra decennale e biennale inferiore ai 50 punti base. Il Treasury a dieci anni rende sul secondario il 2,010%, mentre il titolo a 2 anni segna l'1,58%.
Bullard è considerato uno dei membri più "falco" del Fomc, e in quanto membro votante, può esprimere un'attendibile indicazione di quali possano le spinte della Fed nel prossimo meeting del 15/16 marzo.
2. Sette aumenti nel 2022
Dopo l'intervento di Bullard, gli economisti di Goldman Sachs (NYSE:GS) hanno aggiornato le proprie proiezioni sui tassi Fed, stimando sette aumenti nel corso dell'anno ma non un aumento dello 0,5%.
Secondo la banca d'affari, la Fed aumenterà i fondi federali di 25 punti base in ognuna della sette riunioni del Federal Open Market Committee, ma per quanto "sia plausibile un aumento di 50 punti base a marzo, la maggior parte dei funzionari della Fed che hanno commentato si sono opposti de genere".
Di pensiero diverso gli analisti di Citigroup (NYSE:C), secondo cui l'IPC core di gennaio ha indicato che" l'inflazione sostenuta si aggira intorno al 6%", e la Fed aumenterà i tassi "di 50 punti base a marzo, seguito di quattro aumenti di 25 punti base a maggio, giugno, settembre e dicembre”. Se la Fed dovesse seguire le previsioni degli economisti, i fed funds potrebbero toccare un intervallo dell'1,5%/1,75% a fine anno.
3. Lagarde cambia idea
Nuovo cambio di tono di Christine Lagarde, in aperto contrasto con quanto affermato da lei stessa dopo l'ultima riunione dell'Eurotower. L'aumento dei tassi di interesse non risolverebbe nessuno dei problemi attuali", ha detto Lagarde in un'intervista rilasciata a Redaktionsnetzwerk Deutschland.
“Al contrario: se agissimo ora con troppa fretta, la ripresa delle nostre economie potrebbe essere notevolmente più debole".
Quanto affermato dall'ex ministro delle Finanze francese fa eco a quanto scritto sul portale della BCE da Philip Lane, economista della banca e membro del comitato esecutivo. L'inflazione della zona euro tornerà ai livelli previsti "senza un significativo inasprimento da parte della Banca centrale europea", dal momento che i colli di bottiglia "alla fine si risolveranno", e le pressioni sui prezzi "diminuire".
Le parole 'più dolci' sui tassi hanno avuto l'effetto sperato sui titoli di Stato dell'area euro, visto che molti analisti hanno segnalato come un eccessivo allargamento degli spread tra i titoli tedeschi e periferici possa fermare l'azione restrittiva della Bce. In questo senso, JPMorgan ha definito gli acquisti Bce "un paracadute per la periferia".
4. "Americani fuori dall'Ucraina"
I cittadini statunitensi residenti in Ucraina devono lasciare il Paese "immediatamente". E' quanto affermato giovedì sera dal presidente Usa, dopo che la Russia ha intensificato l'attività militari in Bielorussia e al confine con l'Ucraina, anche se Biden ha negato un ulteriore invio di truppe Usa al fronte.
Secondo le ultime notizie, Mosca avrebbe iniziato un programma di 10 giorni di esercitazioni militari nella vicina Bielorussia. La NATO ha stimato la partecipazione di 30.000 soldati russi, il più grande dispiegamento militare di Mosca in Bielorussia dai tempi della Guerra Fredda.
Con il segretario di Stato Usa Blinken ha affermato che un'invasione in Ucraina potrebbe avvenire "in qualsiasi momento prima della fine delle Olimpiadi, gli alleati europei continuano a seguire la strada del dialogo sopratutto per le ripercussioni sulle forniture di gas, mentre il Regno Unito è ormai allineato alla linea di tensione gli Usa.
5. Borse
Le borse europee hanno seguito il pesante calo di Wall Street osservato giovedì causa inflazione e prospettive tassi. Il Dax cede lo 0,2%, il Cac perde l'1,1%, mentre il Ftse 100 è in ribasso dello 0,6%. Il Mib registra il -1,1% con la centro del voci per un'operazione di M&A tra UniCredit (MI:CRDI) e Banco Bpm (MI:BAMI) (ora in negoziazione dopo una lunga fase di sospensione).
Per quanto riguarda Wall Street, i listini dovrebbero estendere le perdite della vigilia: i future Dow sono in calo di 70 punti, i future Nasdaq perdono 33 punti, mentre i future S&P segnano -10 punti. Si segnala il balzo del VIX, oltre i 24,5.
Nel FX, EUR/USD perde lo 0,2% a 1,1407, GBP/USD avanza dello 0,2% a 1,3582 mentre USD/JPY è pressoché fermo a 115,95. Tra le materie prime, Brent in rialzo a $92,51 per barile e greggio Wti a $91,12.