Di Geoffrey Smith
Investing.com - Le vendite al dettaglio sono l'evento più importante della giornata, con importanti società del settore che prima rilasceranno conti trimestrali. Intanto, con le cripto in profondo rosso, Musk continua a vendere azioni Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) per necessità fiscali, mentre in Europa tornano ad aumentare i prezzi del gas dopo lo stop al gasdotto russo. Questi sono i principali market mover di martedì:
1. Retail Day
Alle 14:30 CET verranno rilasciati i dati sulle vendite al dettaglio per il mese di ottobre, con gli analisti prevedono un aumento dell'1,2% da settembre, il più grande aumento mensile da marzo, cioè da quando gli Stati Uniti hanno revocato la maggior parte delle restrizioni.
C'è una tensione implicita la previsione odierna e il sentiment dei consumatori dell'Università del Michigan della scorsa settimana, sceso al minimo di 10 ann a seguito del forte aumento dei prezzi.
Con i retialer Walmart e Home Depot che mostreranno gli ultimi del terzo trimestre prima della campanella, Tyson Foods Inc (NYSE:TSN) è stata l'ultima di una serie di società ad annunciare il trasferimento dei prezzi di input più elevati ai clienti.
2. Musk continua a vendere ma Burry getta la spugna
Elon Musk continua a vendere azioni Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), secondo i documenti SEC depositati lunedì, con il titolo della società che in 10 giorni ha perso il 20% della propria capitalizzazione. Il CEO ha venduto 934.091 azioni, per un valore di circa $930 milioni, dopo aver esercitato le opzioni per l'acquisto di 2,1 milioni di azioni all'intento di un piano di stock option a $ 6,24 ciascuna.
Nonostante i ribassi, c'è uno shortista in meno: Michael Burry. L'investotore, famoso per il "The Big Short" sui subprime nel 2007, ha chiuso la posizione corta sia su Tesla che su ARK Investment di Cathie Wood, dopo essersi stancato, ha affermato lo stesso Burry, di "avere ragione prima del tempo".
3. Borse
Sullo sfondo del meeting virtuale tra Joe Biden e Xi Jinping e sul rialzo del Treasury decennale oltre l'1,6%, i {{8873|Future Dow Jones}} sono in rialzo di 70 punti, i {{8874|Future Nasdaq 100}} a +18 punti, e i {{8839|Future S&P 500}} a +6 punti. Tra i titoli, attenzione a Walmart Inc (NYSE:WMT) e Home Depot Inc (NYSE:HD) che rilasceranno i conti trimestrali prima delle vendite retail.
In Europa, il DAX e il CAC 40 guadagnano lo 0,5%, il FTSE MIB è poco sopra la parità in direzione 27.900 punti, mentre il FTSE 100 è in rialzo dello 0,1%. Gli investitori aspettano il nuovo intervento della presidente Bce Christine Lagarde, la quale in precedenza ha raffreddato le scommesse del mercato di un inasprimento della politica monetaria.
4. Tonfo cripto
Vendite a piene mani sulle criptovalute a seguito di una clausola nel disegno di legge sulle infrastrutture Usa che minaccia pesanti obblighi fiscali e nuove regolamentazioni sul ruolo dei broker.
Il disegno di legge prevede che le transazioni di asset digitali per un valore superiore ai 1.000 dollari debbano essere segnalate all'Internal Revenue Service, fatto che potrebbe aumentare significativamente i costi amministrativi di molti broker crypto.
Al momento, il Bitcoin cede l'8,6% a $ 60.284, dopo i minimi di $ 58.655, mentre l'Ethereum è sceso del 10%, il Litecoin ha perso il 14% e il Cardano ha ceduto il 9,2%.
5. Stop a Nord Stream 2
I prezzi del gas naturale in Europa sono aumenti ai massimi di quattro settimane (88,82 euro al megawattora ad Amsterdam) dopo che l'agenza federale per l'energia ha sospeso la proceduta di approvazione del gasdotto Nord Stream 2 come operatore indipendente.
La Bundesnetzagentur, si legge nella nota diffusa, ha concluso che "sarebbe stato possibile certificare l'operatore del gasdotto Nord Stream 2 solo se tale operatore si fosse organizzato in una forma giuridica ai sensi del diritto tedesco". Nord Stream 2, con sede a Zug (Svizzera), ha invece deciso di "non trasformare la sua forma giuridica esistente" ma di fondare una filiale di diritto tedesco "esclusivamente per governare la parte tedesca del gasdotto".
Il gasdotto russo Nord Stream 2 è stato completato ad inizio settembre e, secondo molti operatori, l'ok tedesco avrebbe sbloccato un aumento significativo delle forniture di gas da Mosca all'Europa, che passano attraverso la sola pipeline Yamal-Europe.