È stato forse uno dei settori più colpiti dalla pandemia, ma ora le cose stanno cambiando. Le grandi case automobilistiche stanno smuovendo i mercati a colpi di accordi e novità che fanno gola a investitori e non solo
C’è chi parte, probabilmente facendo di tutto per programmare una di quelle famose partenze intelligenti. Quelle che pur di evitare il proverbiale ‘bollino nero’ vengono progettate al millesimo di secondo, con soste cronometrate, velocità di crociera fissa e la radio bloccata sugli aggiornamenti del traffico a ogni ora. Il tutto con un ferro di cavallo appeso allo specchietto, che la fortuna aiuta gli audaci.
Poi c’è chi riparte, come il settore dell’automotive che in questa settimana ha dato non pochi spunti alle agenzie di stampa di tutto il mondo, con notizie positive un po’ ovunque e tanti, tanti buoni auspici per il prossimo futuro.
Infine c’è anche chi si ferma. Perché dovete sapere, cari lettori e care lettrici, che questo che vi scorre sotto gli occhi è il nostro ultimo appuntamento assieme.
Ma, come sempre, andiamo con ordine.
UN MOMENTO ELETTRIZZANTE
Pronti via e lunedì Stellantis – il gruppo nato dalla fusione di Fiat Chrysler Automobiles (BIT:STLAM) e PSA – ha annunciato accordo con Samsung, volto alla creazione di una seconda gigafactory negli States per il 2027, mentre la prima è già ongoing e dovrebbe essere operativa un paio d’anni prima...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge