(ANSA) - PARIGI, 05 OTT - In Italia le capacità che vanno perse a causa dei Neet, i giovani tra i 18 e i 29 anni senza lavoro o istruzione, rappresentano l'1,4% del Pil: è quanto riferisce l'Ocse, l'organismo internazionale per lo sviluppo e la cooperazione economica, nel suo ultimo rapporto 'Uno sguardo sulla società 2016-Uno sguardo sui giovani'. Il dato italiano è il terzo peggiore dopo Grecia (2%) e Turchia (3,4%).