Investing.com - Il dollaro è sceso rispetto al franco svizzero nella giornata di martedì, i disordini politici in Egitto hanno influito sul rincaro del petrolio, scatenando i timori che la ripresa economica statunitense potrebbe perdere lo slancio.
Il cambio USD/CHF ha raggiunto quota 0,9391 durante la mattinata di scambi europei, il mimino giornaliero; la coppia successivamente si è assestata a 0,9409, in calo dello 0,31%.
Supporto, minimo di lunedì e del mese e resistenza a 0,9366 , massimo del 25 gennaio a 0,9522.
All'inizio della giornata, i futures Brent si sono assestati dopo aver toccato i 100 dollari al barile per la prima volta dal 2008. Il rialzo è dovuto alle preoccupazioni che circondano le proteste anti-governo in Egitto, e l’eventualità che esse possano diffondersi in tutto il Medio Oriente, interrompendo le forniture di petrolio a livello mondiale.
Dati rilasciati oggi dimostrano che l'attività manifatturiera in Svizzera è sceso meno del previsto a gennaio, mentre una relazione ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono diminuite inaspettatamente a dicembre.
Nel frattempo, lo Swissy è sceso nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in calo dello 0,11% a quota 1,2937.
Nel corso della giornata, l'Institute of Supply Management pubblicherà i dati sulla crescita di produzione.
Il cambio USD/CHF ha raggiunto quota 0,9391 durante la mattinata di scambi europei, il mimino giornaliero; la coppia successivamente si è assestata a 0,9409, in calo dello 0,31%.
Supporto, minimo di lunedì e del mese e resistenza a 0,9366 , massimo del 25 gennaio a 0,9522.
All'inizio della giornata, i futures Brent si sono assestati dopo aver toccato i 100 dollari al barile per la prima volta dal 2008. Il rialzo è dovuto alle preoccupazioni che circondano le proteste anti-governo in Egitto, e l’eventualità che esse possano diffondersi in tutto il Medio Oriente, interrompendo le forniture di petrolio a livello mondiale.
Dati rilasciati oggi dimostrano che l'attività manifatturiera in Svizzera è sceso meno del previsto a gennaio, mentre una relazione ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono diminuite inaspettatamente a dicembre.
Nel frattempo, lo Swissy è sceso nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in calo dello 0,11% a quota 1,2937.
Nel corso della giornata, l'Institute of Supply Management pubblicherà i dati sulla crescita di produzione.