ROMA, 3 ottobre (Reuters) - Nel secondo trimestre 2016 l'indebitamento netto in rapporto al Pil delle amministrazioni pubbliche è stato pari allo 0,2% dallo 0,9% del corrispondente trimestre 2015.
Lo rende noto Istat, precisando che si tratta di dati grezzi.
L'indebitamento netto in rapporto al Pil nel primo semestre è stato pari al 2,3% dal 3% del corrispondente periodo del 2015.
Nel secondo trimestre 2016 l'indebitamento netto in rapporto al Pil è stato pari allo 0,2% dallo 0,9% del corrispondente trimestre 2015.
A fine settembre il governo ha rivisto l'obiettivo di deficit/Pil per il 2016 al 2,4%, in rialzo di un decimale di punto.
Nel secondo trimestre le uscite totali sono diminuite dello 0,8% su anno, mentre le entrate complessive hanno segnato un
+0,8%.
Il saldo primario (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo, con un'incidenza sul Pil del 4,4%, dal +4,1% del secondo trimestre dell'anno precedente.
La pressione fiscale è stata pari al 42,3%, in calo di 0,4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato nel secondo trimestre dell'1,3% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti dello 0,2%. La propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è aumentata di 0,9 punti percentuali su base congiunturale, salendo al 9,6%.