Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Borse asiatiche in calo in seguito al rialzo dei tassi PBOC; Nikkei giù dello 0,17%

Pubblicato 09.02.2011, 08:49
UK100
-
FCHI
-
DE40
-
STOXX50
-
JP225
-
HK50
-
CBA
-
HITy
-
TM
-
0083
-
0857
-
601988
-
FTNMX551030
-
Investing.com – I mercati asiatici registrano risultati negativi nella giornata di mercoledì, poiché le azioni dei mercati cinesi hanno risentito negativamente dell’inaspettato rialzo del tasso di interesse di riferimento, deciso ieri dalla banca centrale del paese.

Durante la fase finale degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dell’ 1,38%, il Kospi Composite della Corea del Sud perde l’ 1,17%, mentre l’indice nipponico Nikkei 225 è sceso dello 0,17%.

La Banca Popolare Cinese ha inaspettatamente alzato il tasso di interesse di riferimento nella giornata di martedì, per la terza volta da metà ottobre, un ulteriore tentativo per contrastare la crescente inflazione.

Sino Land Company, secondo gruppo immobiliare di Hong Kong, registra un crollo del 3,71%, il rivale Hang Lung Properties subisce un tonfo del 3,35%, mentre i titoli del gruppo New World Development crollano del 4,16%.

Nel frattempo, le azioni Sinopec, gigante del petrolio e del gas gigante perde il 4,15%, mentre il rivale PetroChina ha visto le azioni crollare del 3,92%, tra le preoccupazioni di un rallentamento della domanda cinese di greggio.

In Giappone, le azioni Komatsu Limited, produttore di apparecchiature per l’estrazione mineraria che ottiene circa il 22% del suo fatturato dalla Cina, crollano dell’ 1,65%, mentre la rivale Hitachi Construction ha perso l’1,72%.

Sempre oggi, le azioni di Yokogawa Electric Corporation precipitano del 10,54%, in seguito alla pubblicazione di una ridotta previsione di utili e all’annunciato che l’azienda non avrebbe pagato un dividendo agli azionisti.

Tuttavia, le azioni Toyota, principale casa automobilistica mondiale, salgono del 5,16%, in seguito all’annuncio di ieri dell’aumento della previsione degli utili a 550 miliardi di yen, superando le aspettative di una previsione utili pari a 489 miliardi di yen.

L’indice australiano S&P/ASX 200 ha guadagnato lo 0,29%, sulla scia dei guadagni nel settore finanziario; il secondo istituto di credito della nazione, Commonwealth Bank of Australia, ha registrato un utile netto primo semestre in aumentato del 5%, pari a 3,05 miliardi di dollari australiani, contro i 2,91 miliardi di dollari australiani dell’anno precedente.

A seguito dei risultati, l’istituto di credito ha visto un impennata del 2,13% dei suoi titoli. Nel frattempo, le azioni del gruppo rivale, National Australia Bank, fanno un balzo in avanti del 2%, ANZ Banking Group registra un aumento del 2,05%, mentre i titoli Westpac Banking Corp. salgono dell’1,86%.

Le previsioni per i mercati azionari europei, nel frattempo, sono in discesa. I futures Euro Stoxx 50 segnano un calo dello 0,49%, i futures CAC 40 indicano una perdita dello 0,34%, i futures FTSE 100 sono in discesa dello 0,33%, mentre i futures Dax segnano -0,23%.

Nel corso della giornata, il presidente della U.S. Federal Reserve, Ben Bernanke, comparirà davanti al Comitato del Bilancio a Washington.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.