TOKYO, 26 aprile (Reuters) - L'euro è in calo sul finire della seduta asiatica sulla scia delle dichiarazioni del presidente della Bce Jean-Claude Trichet in un'intervista in cui ha detto di condividere interamente la tesi secondo cui un dollaro forte sia nell'interesse degli Stati Uniti.
Trichet ha anche detto a due giornali finlandesi che non vede sull'inflazione effetti di secondo livello significativi.
Ciò ha spinto gli operatori a smantellare posizioni lunghe sull'euro nei confronti del dollaro, anche se molti dealer pensano che il dollaro resterà sotto pressione sulla considerazione che la banca centrale degli Stati Uniti è ancora molto riluttante a stringere la sua politica montaria a breve.
"Non prendo alla leggera il fatto che Trichet abbia parlato del dollaro piuttosto che dell'euro. I funzionari della Bce si sono allarmati quando l'euro è salito sopra 1,45 dollari nel 2007 e hanno cominciato a frenare la caduta del dollaro" dice Minori Uchida, senior analyst presso la Bank of Tokyo-Mitsubishi UFJ, aggiungendo che i responsabili di politica monetaria di tutto il mondo sono sempre più preoccupati per il calo del dollaro. "Nel comunicato,, appena dopo che l'indice del dollaro ha raggiunto il minimo storico nel marzo 2008, il G7 ha detto che era preoccupato per movimenti della valuta. Gli Stati Uniti non necessariamente vogliono ridurre il dollaro nei confronti dell'euro e dello yen. Il loro obiettivo è la Cina. Quindi io non sarei sorpreso se ci fossero iniziative internazionali (per arginare la caduta del dollaro)" ha aggiunto.
L'euro
Il dollaro è in rialzo dello 0,8% contro il paniere delle principali valute a 74,048 <.DXY>.
Il biglietto verde è a 81,69/72 yen in calo dello 0,12%, mentre l'euro è a 119,00/06 yen in calo dello 0,26%.