Investing.com - le preoccupazioni sulla questione del debito sovrano della zona euro ha visto la caduta della moneta unica contro il dollaro americano nella giornata di venerdì, tagliando i guadagni della settimana, dopo che l’agenzia di rating Fitch ha declassato i rating della Grecia di tre tacche.
La moneta unica era già sotto pressione poiché si teme che il contagio del debito si possa diffondere in Spagna, quarta economia della zona euro, e tali preoccupazioni hanno spinto gli oneri finanziari del paese.
L'euro ha trovato sostegno nella serata di venerdì dopo che il Fondo monetario internazionale ha approvato un prestito di 26 miliardi di euro in tre anni al Portogallo, come parte di un piano di salvataggio concesso lo scorso anno.
Il dollaro è salito nei confronti dello yen la scorsa settimana poiché il Giappone si trova nella terza recessione in un decennio; il Primo Ministro Naoto Kan ha dichiarato di aspettarsi che la banca centrale manterrà una politica monetaria flessibile.
I dati rilasciati dal governo giovedì hanno mostrato che il PIL nipponico si è contratto di un annualizzato del 3,7% nel primo trimestre, a seguito di un calo del 3% nel trimestre precedente.
La Banca del Giappone venerdì ha mantenuto i tassi di interesse di politica monetaria invariata e si mantiene in un range da zero a 0,1%come ampiamente previsto.
La sterlina ha chiuso la settimana sostanzialmente invariata rispetto al dollaro, nonostante i dati ufficiali abbiano mostrato che l'inflazione nel Regno Unito è salita a un massimo di due anni e mezzo le vendite al dettaglio sono salito il mese scorso.
I dati hanno fatto poco per aumentare le aspettative per un rialzo dei tassi da parte della Banca d'Inghilterra nel corso di quest'anno, per via del timore che un aumento dei tassi potrebbe far deragliare la fragile ripresa economica.
Sempre la scorsa settimana, i dati hanno mostrato un rallentamento della crescita della produzione manifatturiera nella regione medio-atlantica degli Stati Uniti e uncalo inaspettato nella vendita di case esistenti nel mese di aprile che ha sottolineato che la Federal Reserve probabilmente non stringere la politica per qualche tempo a venire.
Guardando alla prossima settimana, al centro dell'attenzione ci sarà il rilascio dei dati Usa sui beni durevoli e ed il rilascio dei dati relativi al PIL del primo trimestre. Anche il Regno Unito pubblicherà i dati rivisti su PIL del primo trimestre, mentre la zona euro rilascerà un’attesissima relazione sul sentimento economico tedesco.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi e di altri eventi significativi che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 23 maggio
La BoJ pubblicherà il suo rapporto mensile, che delinea i dati esaminati al momento dell’ultima decisione sul tasso d'interesse.
La zona euro pubblicherà i dati preliminari sulla crescita del settore manifatturiero e sui servizi, mentre la Francia e la Germania pubblicheranno dei rapporti individuali.
Nel frattempo, i mercati in Canada resterann chiusi per il Victoria Day.
Martedì 24 maggio
La Banca Centrale della Nuova Zelanda pubblicherà un rapporto sulle aspettative di inflazione. Nel corso della giornata, l'Istituto di ricerca economica Ifo pubblicherà una relazione sul clima economico tedesco, un indicatore importante della salute economica. La zona euro
rilascerà i dati ufficiali sui nuovi ordini industriali, un indicatore importante della produzione.
Il Regno Unito pubblicherà i dati ufficiali sull’indebitamento netto del settore pubblico, nonché una relazione di settore sulle vendite realizzate, un indicatore anticipatore della spesa dei consumatori.
Inoltre, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulla vendite di nuove abitazioni, un indicatore importante della salute economica.
Mercoledì 25 maggio
La BoJ pubblicherà i verbali dell’ultima riunione politica di impostazione dei tassi. I verbali contengono spunti di riflessione approfondita sulle condizioni economiche che hanno influenzato la decisione sul dove fissare i tassi di interesse. A seguito della relazione, il governatore della Banca Masaaki Shirakawa terrà una conferenza. Il Giappone pubblicherà i dati ufficiali sulla sua bilancia commerciale, la differenza di valore tra i beni e i servizi importati ed esportati.
L’Australia pubblicherà due relazioni distinte contenenti gli indici degli indicatori economici progettati per prevedere la direzione futura dell'economia nonché i dati ufficiali sui progetti di costruzioni completati, che offrono una panoramica dei dati del PIL che saranno pubblicati la settimana prossima.
Nella zona euro, il gruppo di ricerca Gfk, pubblicherà una relazione sul sentimento dei consumatori tedeschi, mentre il Regno Unito rilascerà i dati rivisti relativi al PIL del primo trimestre, la principale misura di attività economica e l'indicatore primario della salute dell'economia.
Mercoledì, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sugli ordini di beni durevoli, un indicatore importante della produzione ed un un rapporto del governo sulle scorte di greggio.
Giovedì 26 maggio
L'Australia pubblicherà i dati del governo sulla spesa in conto capitale privato, un indicatore importante della salute economica. La Svizzera rilascerà i dati ufficiali sulla sua bilancia commerciale, nonché i dati sul livello di occupazione del paese.
Nella zona euro, il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet terrà un intervento; le sue dichiarazioni saranno strettamente osservate per eventuali indizi per il futuro orientamento della politica monetaria.
Inoltre, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati rivisti su PIL del primo trimestre, la principale misura di attività economica e l'indicatore primario della salute dell'economia. Gli Stati Uniti pubblicheranno inoltre il rapporto settimanale sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 27 maggio
Nel Regno Unito, gruppo di ricerca Gfk, pubblicherà un rapporto sulla fiducia dei consumatori, mentre nel proseguio della giornata il gruppo creditizio Nationwide pubblicherà un rapporto sui prezzi delle case, un indicatore importante della situazione del settore immobiliare.
Nel frattempo, il Giappone pubblicherà i dati ufficiali sull'inflazione al consumo, che rappresenta la maggioranza dei inflazione complessiva, nonché i dati sulle vendite al dettaglio, l'indicatore primario della spesa dei consumatori, che rappresenta la maggioranza dei dell'attività economica complessiva.
Nella zona dell'euro, la Germania pubblicherà i dati preliminari sui prezzi al consumo, mentre la BCE pubblicherà i dati sulla massa monetaria M3 e dei prestiti privati. La Svizzera pubblicherà un indice dei principali indicatori economici, progettato per prevedere la direzione futura dell'economia.
Gli Stati Uniti chiuderanno la settimana con una serie di dati economici, tra cui le relazioni del governo sul reddito personale e la spesa il settore dei dati sulle vendite di case in corso, mentre l'Università del Michigan pubblicherà i dati rivisti sulla fiducia dei consumatori e le aspettative di inflazione.
La moneta unica era già sotto pressione poiché si teme che il contagio del debito si possa diffondere in Spagna, quarta economia della zona euro, e tali preoccupazioni hanno spinto gli oneri finanziari del paese.
L'euro ha trovato sostegno nella serata di venerdì dopo che il Fondo monetario internazionale ha approvato un prestito di 26 miliardi di euro in tre anni al Portogallo, come parte di un piano di salvataggio concesso lo scorso anno.
Il dollaro è salito nei confronti dello yen la scorsa settimana poiché il Giappone si trova nella terza recessione in un decennio; il Primo Ministro Naoto Kan ha dichiarato di aspettarsi che la banca centrale manterrà una politica monetaria flessibile.
I dati rilasciati dal governo giovedì hanno mostrato che il PIL nipponico si è contratto di un annualizzato del 3,7% nel primo trimestre, a seguito di un calo del 3% nel trimestre precedente.
La Banca del Giappone venerdì ha mantenuto i tassi di interesse di politica monetaria invariata e si mantiene in un range da zero a 0,1%come ampiamente previsto.
La sterlina ha chiuso la settimana sostanzialmente invariata rispetto al dollaro, nonostante i dati ufficiali abbiano mostrato che l'inflazione nel Regno Unito è salita a un massimo di due anni e mezzo le vendite al dettaglio sono salito il mese scorso.
I dati hanno fatto poco per aumentare le aspettative per un rialzo dei tassi da parte della Banca d'Inghilterra nel corso di quest'anno, per via del timore che un aumento dei tassi potrebbe far deragliare la fragile ripresa economica.
Sempre la scorsa settimana, i dati hanno mostrato un rallentamento della crescita della produzione manifatturiera nella regione medio-atlantica degli Stati Uniti e uncalo inaspettato nella vendita di case esistenti nel mese di aprile che ha sottolineato che la Federal Reserve probabilmente non stringere la politica per qualche tempo a venire.
Guardando alla prossima settimana, al centro dell'attenzione ci sarà il rilascio dei dati Usa sui beni durevoli e ed il rilascio dei dati relativi al PIL del primo trimestre. Anche il Regno Unito pubblicherà i dati rivisti su PIL del primo trimestre, mentre la zona euro rilascerà un’attesissima relazione sul sentimento economico tedesco.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi e di altri eventi significativi che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 23 maggio
La BoJ pubblicherà il suo rapporto mensile, che delinea i dati esaminati al momento dell’ultima decisione sul tasso d'interesse.
La zona euro pubblicherà i dati preliminari sulla crescita del settore manifatturiero e sui servizi, mentre la Francia e la Germania pubblicheranno dei rapporti individuali.
Nel frattempo, i mercati in Canada resterann chiusi per il Victoria Day.
Martedì 24 maggio
La Banca Centrale della Nuova Zelanda pubblicherà un rapporto sulle aspettative di inflazione. Nel corso della giornata, l'Istituto di ricerca economica Ifo pubblicherà una relazione sul clima economico tedesco, un indicatore importante della salute economica. La zona euro
rilascerà i dati ufficiali sui nuovi ordini industriali, un indicatore importante della produzione.
Il Regno Unito pubblicherà i dati ufficiali sull’indebitamento netto del settore pubblico, nonché una relazione di settore sulle vendite realizzate, un indicatore anticipatore della spesa dei consumatori.
Inoltre, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulla vendite di nuove abitazioni, un indicatore importante della salute economica.
Mercoledì 25 maggio
La BoJ pubblicherà i verbali dell’ultima riunione politica di impostazione dei tassi. I verbali contengono spunti di riflessione approfondita sulle condizioni economiche che hanno influenzato la decisione sul dove fissare i tassi di interesse. A seguito della relazione, il governatore della Banca Masaaki Shirakawa terrà una conferenza. Il Giappone pubblicherà i dati ufficiali sulla sua bilancia commerciale, la differenza di valore tra i beni e i servizi importati ed esportati.
L’Australia pubblicherà due relazioni distinte contenenti gli indici degli indicatori economici progettati per prevedere la direzione futura dell'economia nonché i dati ufficiali sui progetti di costruzioni completati, che offrono una panoramica dei dati del PIL che saranno pubblicati la settimana prossima.
Nella zona euro, il gruppo di ricerca Gfk, pubblicherà una relazione sul sentimento dei consumatori tedeschi, mentre il Regno Unito rilascerà i dati rivisti relativi al PIL del primo trimestre, la principale misura di attività economica e l'indicatore primario della salute dell'economia.
Mercoledì, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sugli ordini di beni durevoli, un indicatore importante della produzione ed un un rapporto del governo sulle scorte di greggio.
Giovedì 26 maggio
L'Australia pubblicherà i dati del governo sulla spesa in conto capitale privato, un indicatore importante della salute economica. La Svizzera rilascerà i dati ufficiali sulla sua bilancia commerciale, nonché i dati sul livello di occupazione del paese.
Nella zona euro, il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet terrà un intervento; le sue dichiarazioni saranno strettamente osservate per eventuali indizi per il futuro orientamento della politica monetaria.
Inoltre, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati rivisti su PIL del primo trimestre, la principale misura di attività economica e l'indicatore primario della salute dell'economia. Gli Stati Uniti pubblicheranno inoltre il rapporto settimanale sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 27 maggio
Nel Regno Unito, gruppo di ricerca Gfk, pubblicherà un rapporto sulla fiducia dei consumatori, mentre nel proseguio della giornata il gruppo creditizio Nationwide pubblicherà un rapporto sui prezzi delle case, un indicatore importante della situazione del settore immobiliare.
Nel frattempo, il Giappone pubblicherà i dati ufficiali sull'inflazione al consumo, che rappresenta la maggioranza dei inflazione complessiva, nonché i dati sulle vendite al dettaglio, l'indicatore primario della spesa dei consumatori, che rappresenta la maggioranza dei dell'attività economica complessiva.
Nella zona dell'euro, la Germania pubblicherà i dati preliminari sui prezzi al consumo, mentre la BCE pubblicherà i dati sulla massa monetaria M3 e dei prestiti privati. La Svizzera pubblicherà un indice dei principali indicatori economici, progettato per prevedere la direzione futura dell'economia.
Gli Stati Uniti chiuderanno la settimana con una serie di dati economici, tra cui le relazioni del governo sul reddito personale e la spesa il settore dei dati sulle vendite di case in corso, mentre l'Università del Michigan pubblicherà i dati rivisti sulla fiducia dei consumatori e le aspettative di inflazione.