LONDRA, 18 agosto (Reuters) - Si allargano le perdite su tutte le piazze europee, dopo la diffusione di dati deludenti sull'economia Usa e l'apertura in netto calo di Wall Street.
Secondo le statistiche, a luglio l'inflazione è salita più del previsto, mentre le richieste di sussidi di disoccupazione negli Usa sono aumentate nell'ultima settimana.
Alle ore 16,15 italiane, l'indice FTSEurofirst300 <.FTEU3> cede il 5%. Dall'inizio del mese la perdita è stata di quasi il 15%, la più ampia registrata dal settembre 2002.
Non va meglio sui singoli listini. A Londra il FTSE 100 <.FTSE> cede il 4,7%. Il Dax di Francoforte <.GDAXI> segna un rosso a -6%, anche in questo caso con un -22% circa il peggiore calo mensile dal settembre 2002. Il Cac 40 di Parigi <.FCHI> arretra del 5,35%. L'Ibex di Madrid <.IBEX> lascia sul campo il 5,75%.
A Milano il FTSE Mib <.FTMIB> perde oltre 6 punti percentuali.
In difficoltà gran parte dei comparti:
* Nell'automotive <.SXAP> FIAT
* Tra i bancari <.SX7P>, in calo di un complessivo 7,5%,
annaspano sotto il -10% BARCLAYS
* Tra le società minerarie e materie prime <.SXPP>, molto
negative NYRSTAR
* Le costruzioni <.SXOP> indietreggiano a -7,5%, con
BOSKALIS
* Conglomerate industriali <.SXNP> -a 6,3% con FIAT
INDUSTRIAL
* Tecnologici <.SX8P> con perdite oltre il 6,5%. TEMENOS