MILANO, 16 novembre (Reuters) - Piazza Affari arriva al giro
di boa di metà seduta inchiodata su un rialzo intorno all'1%, in
attesa di eventuali indicazioni direzionali dagli Usa.
L'agenda macro, dopo i dati sul Pil giapponese (cresciuto al
ritmo più veloce degli ultimi due anni) di questa notte, prevede
per il pomeriggio le vendite al dettaglio statunitensi.
Sul fronte corporate, esaurita l'onda lunga delle
trimestrali, "un'iniezione di fiducia arriva dalla prima Ipo del
2009", dice un'operatrice con riferimento alla società di retail
via internet per moda e design Yoox.
"Sentiremo poi stasera se da Bernanke arriverà qualche
novità", aggiunge. Il presidente della Fed terrà un intervento
all'Economic Club di New York.
Intorno alle 12,45 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> sale
dell'1,08%, l'AllShare <.FTITLMS> dell'1% e il MidCap <.FTITMC>
dello 0,5%. Volumi per circa 1,8 miliardi di euro.
In Europa il benchmark Dj Stoxx 600 <.STOXX> sale dello
0,85% mentre i futures americani puntano a un avvio positivo di
Wall Street.
* Il paniere principale è sostenuto dai progressi dei big
bancari INTESA SANPAOLO , +2%, e UNICREDIT ,
+1,5%.
* Nel comparto cede invece terreno (-1,9%) BANCO POPOLARE
dopo i risultati dei nove mesi annunciati venerdì, che
qualche analista considera un po' più deboli del previsto.
"L'unica notizia che vedo oggi è positiva, Citigroup ha alzato
il target price. Probabilmente pesa il fatto che non c'è molta
visibilità sulla controllata Italease ", commenta
un'operatrice.
* IMPREGILO maglia rosa del FTSE Mib con un
progresso di oltre il 3% dopo la notizia della morte di
Marcellino Gavio, azionista tramite Igli. Corrono anche
AUTOSTRADE TORINO-MILANO e SIAS , che fanno
capo al gruppo Gavio, con rialzi nell'ordine del 3%. "Da parte
del mercato c'è un certo cinismo ma non credo che cambierà
niente", osserva una trader.
L'improvvisa scomparsa dell'imprenditore non pregiudica la
stabilità del gruppo che passa nelle mani dei figli dei due
fratelli Gavio, Marcellino e Pietro, ha detto una fonte vicina
al gruppo autostradale.
* Acquistata FIAT , in progresso dell'1,5% dopo i
dati sulle immatricolazioni auto in Europa a ottobre, che hanno
mostrato per il gruppo italiano un incremento del 16,1% a fronte
di un +11,2% del mercato. La controllante EXOR segna
+1,7%. Ben impostato il comparto europeo <.SXAP> +2,5%.
* MEDIASET sale dell'1,2%, dopo essere arrivata a
guadagnare oltre il 2% sulla scia della notizia che il tribunale
di Milano, nell'ambito del processo per i diritti TV, ha
riconosciuto legittimo l'impedimento del presidente del
Consiglio Silvio Berlusconi a partecipare alle udienze,
rinviando il processo alla seconda metà di gennaio. A sostenere
i corsi, secondo un trader, è anche la ripresa della raccolta
pubblicitaria attesa per fine anno.
* SAIPEM , che venerdì ha annunciato nuovi
contratti onshore per un valore complessivo di 500 milioni di
euro, avanza di oltre il 2%.
* Fuori dal paniere principale DANIELI balza del
4% circa dopo la notizia di un contratto in Arabia Saudita del
valore di 630 milioni di dollari.
* Tra i minori CALEFFI , che venerdì ha annunciato
il rinnovo dell'accordo di licenza con The Walt Disney Company,
mette a segno un rialzo a due cifre. Balza del 6% ANTICHI
PELLETTIERI , che sabato ha perfezionato un accordo
vincolante per la cessione delle attività operative della
società Enrico Mandelli. Intanto la situazione della
controllante MARIELLA BURANI (sospesa a tempo
indeterminato) è critica in quanto non è stato ancora raggiunto
l'accordo con le banche e oggi è saltata l'assemblea
sull'aumento di capitale.