Investing.com – Il dollaro è in calo contro il franco svizzero stamane, dopo una serie di dati deboli che hanno riacceso la speculazione che la Federal Reserve agisca con un ulteriore allentamento.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9524, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 0,9542, in calo dello 0,09%.
Supporto a 0,9471, minimo di lunedì e resistenza a 0,9582, massimo del 21 giugno.
Ieri l’ISM ha dichiarato che l’attività manifatturiera USA è scesa a 49,7 a giugno, al livello più basso dal luglio 2009, dal 53,5 di maggio, dunque sotto il livello del 50 che separa crescita da contrazione.
I dati deboli hanno spinto la speculazione che la Federal Reserve possa implementare un terzo round di allentamento quantitativo per sostenere l’economia USA, colpita dalla crisi in corso nella zona euro.
Gli investitori osserveranno inoltre i vertici
di politica monetaria della BoE e della BCE, entrambi previsti per questa settimana.
Ci si aspetta che la Banca d’Inghilterra possa presto implementare un terzo round di allentamento per sostenere la crescita nel corso del vertice di questa settimana, mentre ci attende dalla BCE un taglio dei tassi al fine di sostenere la crescita nella zona euro.
Lo swissie è piuttosto stabile contro l’euro, con EUR/CHF in salita dello 0,02% a 1,2014.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi industriali.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9524, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 0,9542, in calo dello 0,09%.
Supporto a 0,9471, minimo di lunedì e resistenza a 0,9582, massimo del 21 giugno.
Ieri l’ISM ha dichiarato che l’attività manifatturiera USA è scesa a 49,7 a giugno, al livello più basso dal luglio 2009, dal 53,5 di maggio, dunque sotto il livello del 50 che separa crescita da contrazione.
I dati deboli hanno spinto la speculazione che la Federal Reserve possa implementare un terzo round di allentamento quantitativo per sostenere l’economia USA, colpita dalla crisi in corso nella zona euro.
Gli investitori osserveranno inoltre i vertici
di politica monetaria della BoE e della BCE, entrambi previsti per questa settimana.
Ci si aspetta che la Banca d’Inghilterra possa presto implementare un terzo round di allentamento per sostenere la crescita nel corso del vertice di questa settimana, mentre ci attende dalla BCE un taglio dei tassi al fine di sostenere la crescita nella zona euro.
Lo swissie è piuttosto stabile contro l’euro, con EUR/CHF in salita dello 0,02% a 1,2014.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi industriali.