Investing.com – Il dollaro USA è in calo contro le principali controparti questo venerdì, con il sentimento dei mercati migliorato in seguito al rilascio di dati incoraggianti nelle speranze di un progresso e di un aiuto finanziario per la Grecia.
Nella mattinata degli scambi europei, il dollaro è salito contro l’euro, con EUR/USD in salita dello 0,15% a 1,2903.
L’Istituto Tedesco per a Ricerca Economica ha dichiarato che il suo indice di fiducia è salito a 101,4 a novembre da una lettura di 100,0 il mese precedente, superando le aspettative di un calo a 99,5.
I dati seguono quelli di ieri che mostrano che l’indice PMI manifatturiero tedesco ha segnato 46,8 a novembre, in salita rispetto al 46 di ottobre, superando le previsioni di una lettura di 45,9.
L’indice PMI manifatturiero della zona euro è salito a 46,2 questo mese, dai 45,4 di ottobre, sopra il livello di una lettura di 45,6.
Tuttavia l’indice PMI del settore terziario della zona euro è sceso a 45,7 dai 46 di ottobre, contro le aspettative di una lettura a 46,1.
L’euro ha trovato il supporto dal rinnovato ottimismo verso un accordo per il debito greco, mentre a Bruxelles continuano i dialoghi dei leader UE per il secondo giorno consecutivo.
Il biglietto verde è sceso contro la sterlina, con GBP/USD in calo dello 0,03% a 1,5933.
L’Associazione Banchieri Britannici ha dichiarato in un report che le approvazioni dei mutui nel Regno Unito sono salite più del previsto ad ottobre, in salita a 33.000 da 31.500 nel mese precedente.
Gli analisti hanno previsto che le approvazioni per i mutui sarebbero salite a 32.300 a ottobre.
Il biglietto verde è sceso contro lo yen e franco svizzero, con USD/JPY in calo dello 0,24% a 82,27, con USD/CHF in calo dello 0,11% a 0,9340.
Il biglietto verde è in calo contro le controparti canadesi, australiane e neozelandesi, con USD/CAD in calo dello 0,01% a 0,9972, AUD/USD in salita dello 0,11% a 1,0402 e NZD/USD in salita dello 0,21% a 0,8176.
L’indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è sceso dello 0,27% a 80,62.
Gli scambi di oggi si prevedono piuttosto contenuti , con i mercati USA chiusi per il weekend della Festa del Ringraziamento.
Nella mattinata degli scambi europei, il dollaro è salito contro l’euro, con EUR/USD in salita dello 0,15% a 1,2903.
L’Istituto Tedesco per a Ricerca Economica ha dichiarato che il suo indice di fiducia è salito a 101,4 a novembre da una lettura di 100,0 il mese precedente, superando le aspettative di un calo a 99,5.
I dati seguono quelli di ieri che mostrano che l’indice PMI manifatturiero tedesco ha segnato 46,8 a novembre, in salita rispetto al 46 di ottobre, superando le previsioni di una lettura di 45,9.
L’indice PMI manifatturiero della zona euro è salito a 46,2 questo mese, dai 45,4 di ottobre, sopra il livello di una lettura di 45,6.
Tuttavia l’indice PMI del settore terziario della zona euro è sceso a 45,7 dai 46 di ottobre, contro le aspettative di una lettura a 46,1.
L’euro ha trovato il supporto dal rinnovato ottimismo verso un accordo per il debito greco, mentre a Bruxelles continuano i dialoghi dei leader UE per il secondo giorno consecutivo.
Il biglietto verde è sceso contro la sterlina, con GBP/USD in calo dello 0,03% a 1,5933.
L’Associazione Banchieri Britannici ha dichiarato in un report che le approvazioni dei mutui nel Regno Unito sono salite più del previsto ad ottobre, in salita a 33.000 da 31.500 nel mese precedente.
Gli analisti hanno previsto che le approvazioni per i mutui sarebbero salite a 32.300 a ottobre.
Il biglietto verde è sceso contro lo yen e franco svizzero, con USD/JPY in calo dello 0,24% a 82,27, con USD/CHF in calo dello 0,11% a 0,9340.
Il biglietto verde è in calo contro le controparti canadesi, australiane e neozelandesi, con USD/CAD in calo dello 0,01% a 0,9972, AUD/USD in salita dello 0,11% a 1,0402 e NZD/USD in salita dello 0,21% a 0,8176.
L’indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è sceso dello 0,27% a 80,62.
Gli scambi di oggi si prevedono piuttosto contenuti , con i mercati USA chiusi per il weekend della Festa del Ringraziamento.