Investing.com – I futures degli indici di borsa puntano ad un’apertura positiva questo martedì, in seguito ai dati positivi della zona euro, mentre i traders attendono l’esito del vertice della Fed delle trattative sul bilancio USA.
In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,22%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,16%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato +0,20%.
Il sentimento è migliorato dopo che il sentimento economico tedesco è salito più del previsto a dicembre, tornando in territorio positivo per la prima volta dal maggio 2012, mentre, l’indice del sentimento economico della zona euro è salito più del previsto questo mese.
Intanto i mercati restano cauti le aspettative che la Federal Reserve annuncerà un ulteriore allentamento in chiusura del vertice di mercoledì.
Gli operatori attendono inoltre l’esito i dialoghi per evitare il precipizio fiscale, nei timori che gli aumenti delle tasse e i tagli alle spese in programma all’inizio del 2013 possano far deragliare la ripresa USA.
Ci si aspetta un movimento per i titoli tech, dopo che Intel ha presentato una nuova tecnologia sviluppata per lanciare una nuova generazione di chip per smartphones e tablets. I titoli interl hanno segnato +0,15% nell’after-hour trade.
Il produttore di macchine industriali SPX Corp ha segnato –0,64% nelle fasi di pre-mercato, dopo la notizia di trattative in corso per l’acquisto del rivale Gardner Denver e nelle speranze che sarà finalizzato un accordo entro fine anno.
Tra gli utili aziendali il manifatturiero Flextronics International ha dichiarato di aver concluso il subentro alle operazioni Motorola Mobility a Tianjin, Cina and Jaguariuna, Brasile.
Nello stesso settore Texas Instruments ha alzato il target dei profitti, escludendo un carico massiccio di ristrutturazione, poiché l’azienda sta tagliando i costi per via dell’incertezza macro economica. La decisione ha mandato le azioni in salita dello 0,10% nella tarda mattinata.
Intanto il Wall Street Journal ha riportato che Morgan Stanley potrebbe richiedere l’approvazione della Federal Reserve per riacquistare i titoli per la prima volta in 4 anni.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei al rialzo. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +0,71%, il francese CAC 40 ha segnato +0,65%, in Germania il DAX ha segnato -0,54%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato -0,23%.
Durante la seduta asiatica, l’Hang Seng di Hong Kong ha segnato +0,40%, mentre l’indice giapponese Nikkei 225 ha segnato -0,09%.
In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,22%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,16%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato +0,20%.
Il sentimento è migliorato dopo che il sentimento economico tedesco è salito più del previsto a dicembre, tornando in territorio positivo per la prima volta dal maggio 2012, mentre, l’indice del sentimento economico della zona euro è salito più del previsto questo mese.
Intanto i mercati restano cauti le aspettative che la Federal Reserve annuncerà un ulteriore allentamento in chiusura del vertice di mercoledì.
Gli operatori attendono inoltre l’esito i dialoghi per evitare il precipizio fiscale, nei timori che gli aumenti delle tasse e i tagli alle spese in programma all’inizio del 2013 possano far deragliare la ripresa USA.
Ci si aspetta un movimento per i titoli tech, dopo che Intel ha presentato una nuova tecnologia sviluppata per lanciare una nuova generazione di chip per smartphones e tablets. I titoli interl hanno segnato +0,15% nell’after-hour trade.
Il produttore di macchine industriali SPX Corp ha segnato –0,64% nelle fasi di pre-mercato, dopo la notizia di trattative in corso per l’acquisto del rivale Gardner Denver e nelle speranze che sarà finalizzato un accordo entro fine anno.
Tra gli utili aziendali il manifatturiero Flextronics International ha dichiarato di aver concluso il subentro alle operazioni Motorola Mobility a Tianjin, Cina and Jaguariuna, Brasile.
Nello stesso settore Texas Instruments ha alzato il target dei profitti, escludendo un carico massiccio di ristrutturazione, poiché l’azienda sta tagliando i costi per via dell’incertezza macro economica. La decisione ha mandato le azioni in salita dello 0,10% nella tarda mattinata.
Intanto il Wall Street Journal ha riportato che Morgan Stanley potrebbe richiedere l’approvazione della Federal Reserve per riacquistare i titoli per la prima volta in 4 anni.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei al rialzo. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +0,71%, il francese CAC 40 ha segnato +0,65%, in Germania il DAX ha segnato -0,54%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato -0,23%.
Durante la seduta asiatica, l’Hang Seng di Hong Kong ha segnato +0,40%, mentre l’indice giapponese Nikkei 225 ha segnato -0,09%.