MILANO, 23 aprile (Reuters) - Piazza Affari chiude in rialzo
come le sorelle europee una giornata vissuta a fasi alterne sui
mercati dell'equity internazionale, che ha visto gli investitori
cercare segnali tra gli sviluppi del caso greco, gli
aggiornamenti dal fronte americano e alcuni spunti individuali
sui titoli.
Da Atene sembra rassicurare, dopo una prima reazione
incerta, la notizia che la Grecia ha chiesto l'attivazione del
meccanismo di sostegno dell'Ue-Fmi. I dati sulle vendite di case
nuove negli Stati Uniti hanno trasmesso una scossa positiva ai
mercati, evidenziando un balzo nelle vendite ben oltre le
previsioni degli analisti.
In Italia la corsa di alcuni titoli e l'intonazione
generalmente positiva del mercato ha permesso di arginare la
scarsa ispirazione del comparto bancario, che è parso
indebolirsi progressivamente sulla scia dei dubbi espressi da
Standard & Poor's circa la qualità degli asset degli istituti.
"I numeri oggi sono arrivati buoni, i residui di nervosismo
sulla Grecia sono più che altro sintomo di un mercato ancora un
po' timido", osserva un trader
Il FTSE Mib <.FTMIB> chiude in rialzo dello 0,48%, il FTSE
All Share <.FTITLMS> dello 0,55% e il FTSE Mid Cap <.FTITMC>
dello 0,72%. Volumi oltre 3,1 miliardi di euro.
* Brilla BULGARI con un rally che porta il titolo
ai massimi da quasi 20 mesi e al +6,98%. Dopo aver pagato dazio
per i risultati 2009, dice un trader, il gruppo ha preso "in
contropiede" gli analisti con le indicazioni positive dell'AD
Francesco Trapani sul trimestre. "Abbiamo una posizione più
positiva sul titolo in seguito al miglioramento dei fatturati
delle società del lusso nel primo trimestre", dice Banca Akros,
che rivede il giudizio su Bulgari da "hold" ad "accumulate" e il
target price da 7 euro a 7,3.
* Bene anche il cemento, in particolare BUZZI UNICEM
a +5,18% sull'ottimismo legato alla trimestrale del
colosso francese Saint Gobain , che arriva a guadagnare
il 6,3%. Le notizie da Parigi fanno bene anche a ITALCEMENTI
, a quasi tre punti percentuali di rialzo, e a CEMENTIR
, oltre il +2%.
* Puntella il paniere principale il +2,72% di FIAT ,
tra i migliori di un comparto automotive europeo decisamente
tonico (+1,9%). Oggi l'AD del Lingotto Sergio Marchionne ha
definito "incoraggianti" i segnali dei sindacati circa il piano
industriale presentato nei giorni scorsi.
* Giornata in chiaro-scuro per le banche. Dopo aver retto in
prima battuta, INTESA SANPAOLO (-0,64%) accusa il
peggioramento di rating da parte di S&P. Tengono invece
MEDIOBANCA , anch'essa oggetto di un peggioramento di
rating, e UBI , di cui S&P rivede l'outlook a negativo
da stabile. Debole il comparto in generale, con i cali di BANCO
POPOLARE , POPOLARE MILANO e MONTEPASCHI
, positiva però UNICREDIT .
* Bene senza strappi ENI (+0,91%), dopo i conti del
trimestre che hanno evidenziato un utile operativo adjusted -
senza le componenti straordinarie - di 4,33 miliardi di euro,
sopra le stime e in crescita del 15,4% rispetto al primo
trimestre 2009.
* Tonfo di STM , che lascia il 5,19% sul terreno
dopo l'annuncio, nella notte, dei risultati del trimestre. I
conti del gruppo sono giudicati positivamente dagli operatori,
ma il titolo paga un clima di incertezza che va oltre il
perimetro aziendale. "C'è forse un po' di delusione sui margini
ma non giustifica questa performance. Credo pesino di più i
brutti numeri di Nokia ieri e i realizzi dopo gli ultimi
rialzi", sostiene un trader.
* Il calo di utili e nuovi ordini pesa invece su ANSALDO STS
, che perde l'1,85%.
* Chiude il terzetto di coda SNAM RETE GAS , a
-1,61% dopo la trimestrale. Un trader cita il downgrade da parte
di un broker italiano legato all'alta valutazione attuale del
titolo.
* Rimbalza SAIPEM (+2,28%) dopo il capitombolo di
ieri. Credit Suisse ne ha alzato il target da 21 a 28 euro,
Macquarie lo ha portato da 28 a 33 euro.
* Fuori dal listino principale vola a +8,71% BASIC NET
, mentre ASTALDI balza a +5,67% dopo che il
vice presidente ha detto oggi che il nuovo piano industriale
sarà presentato prima dell'estate mentre la separazione
societaria delle attività in concessione si farà entro l'anno.