Investing.com - L’euro è in calo contro il dollaro più debole questo giovedì, dopo i verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria, che4 hanno indicato che i policymakers restano sulla tempistica del ridimensionamento del programma di stimolo, mentre i dati migliori del previsto hanno spinto l’euro.
Alla chiusura degli scambi asiatici, il cambio EUR/USD ha toccato 1,3332, il minimo da martedì; successivamente il cambio si è attestato a 1,3347, in salita dello 0,06%.
Supporto a 1,3200, minimo di mercoledì e resistenza a 1,3426, massimo di mercoledì.
I verbali del vertice della Fed di luglio hanno mostrato che i funzionari erano “generalmente d’accordo” con l’intenzione di ridurre il programma di acquisti mensili da 85 miliardi di dollari al mese da parte della Federal Reserve.
Tuttavia i policimakers restano divisi sulla tempistica del possibile ridimensionamento, con quasi tutti i membri del consiglio che hanno stabilito che una variazione nel programma di acquisti non è ancora appropriata.
I verbali hanno mostrato che gli ultimi dati economici USA rilasciati sono stati “misti”, indicando che l’eventuale miglioramento potrebbe essere rimandato se l condizioni economiche restano troppo deboli.
I dati di giovedì hanno mostrato che la lettura preliminare dell’indice manifatturiero cinese HSBC sono saliti al massimo di quattro mesi di 50,1 ad agosto, dal 47,7 di giugno. Gli economisti avevano previsto una lettura di 48,3.
L’euro è in salita contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,26% a 0,8549 ed è sceso contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,48% a 131,06.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati sul settore manifatturiero e dei servizi nel corso della seduta, mentre gli USA pubblicheranno un report sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.
Alla chiusura degli scambi asiatici, il cambio EUR/USD ha toccato 1,3332, il minimo da martedì; successivamente il cambio si è attestato a 1,3347, in salita dello 0,06%.
Supporto a 1,3200, minimo di mercoledì e resistenza a 1,3426, massimo di mercoledì.
I verbali del vertice della Fed di luglio hanno mostrato che i funzionari erano “generalmente d’accordo” con l’intenzione di ridurre il programma di acquisti mensili da 85 miliardi di dollari al mese da parte della Federal Reserve.
Tuttavia i policimakers restano divisi sulla tempistica del possibile ridimensionamento, con quasi tutti i membri del consiglio che hanno stabilito che una variazione nel programma di acquisti non è ancora appropriata.
I verbali hanno mostrato che gli ultimi dati economici USA rilasciati sono stati “misti”, indicando che l’eventuale miglioramento potrebbe essere rimandato se l condizioni economiche restano troppo deboli.
I dati di giovedì hanno mostrato che la lettura preliminare dell’indice manifatturiero cinese HSBC sono saliti al massimo di quattro mesi di 50,1 ad agosto, dal 47,7 di giugno. Gli economisti avevano previsto una lettura di 48,3.
L’euro è in salita contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,26% a 0,8549 ed è sceso contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,48% a 131,06.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati sul settore manifatturiero e dei servizi nel corso della seduta, mentre gli USA pubblicheranno un report sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.