Investing.com - I prezzi dell’oro e dell’argento sono in calo questo giovedì; sui metalli preziosi continuano a pesare le migliorate prospettive per l’economia statunitense.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna a febbraio sono scambiati a 1.236,60 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata europea, in calo dello 0,15%.
I prezzi dell’oro sono rimasti in un range tra 1.235,90 dollari l’oncia troy e 1.243,40 dollari l’oncia troy. I futures troveranno supporto a 1.226,60 dollari l’oncia troy, il minimo dal 10 gennaio e resistenza a 1.254,90 dollari, il massimo dal 14 gennaio.
Intanto, l’argento con consegna a marzo è sceso dello 0,5% a 20,03 dollari l’oncia troy. I prezzi Comex dell’argento sono rimasti in un range tra 20,00 dollari l’oncia troy e 20,24 dollari l’oncia troy.
I futures dell’argento troveranno supporto a 19,54 dollari l’oncia troy, il minimo dal 10 gennaio e resistenza a 20,60 dollari, il massimo dal 14 gennaio.
Gli investitori attendono gli importanti dati economici statunitensi nel corso della giornata per avere ulteriori indicazioni sulla forza dell’economia e sul futuro della politica monetaria.
Gli USA rilasceranno i report sull’indice dei prezzi al consumo e sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nel corso della seduta, nonché i dati sull’attività del settore manifatturiero a Philadelphia.
I dati pubblicati ieri hanno mostrato una crescita dell’attività del settore manifatturiero nella regione di New York a gennaio al ritmo più veloce dal maggio 2012, per il deciso aumento dei nuovi ordinativi.
Un secondo report ha mostrato che l’indice dei prezzi alla produzione USA a dicembre è aumentato al ritmo più veloce degli ultimi sei mesi.
I dati positivi hanno rafforzato le aspettative sulla ripresa economica USA, che potrebbe continuare a migliorare quest’anno, ed hanno eclissato i crescenti timori causati dal deludente report sull’occupazione non agricola USA rilasciato la scorsa settimana.
Gli investitori recentemente hanno seguito da vicino i report statunitensi per avere indicazioni su un eventuale ulteriore ridimensionamento dello stimolo da parte della Federal Reserve. La banca centrale terrà il prossimo vertice il 28 e 29 gennaio per rivedere l’economia e valutare la politica monetaria.
Sul Comex, i futures del rame con consegna a marzo sono in calo dello 0,55% a 3,340 dollari la libbra. I prezzi Comex del rame con consegna a marzo hanno chiuso la seduta di ieri in salita dello 0,66% a 3,358 dollari la libbra.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna a febbraio sono scambiati a 1.236,60 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata europea, in calo dello 0,15%.
I prezzi dell’oro sono rimasti in un range tra 1.235,90 dollari l’oncia troy e 1.243,40 dollari l’oncia troy. I futures troveranno supporto a 1.226,60 dollari l’oncia troy, il minimo dal 10 gennaio e resistenza a 1.254,90 dollari, il massimo dal 14 gennaio.
Intanto, l’argento con consegna a marzo è sceso dello 0,5% a 20,03 dollari l’oncia troy. I prezzi Comex dell’argento sono rimasti in un range tra 20,00 dollari l’oncia troy e 20,24 dollari l’oncia troy.
I futures dell’argento troveranno supporto a 19,54 dollari l’oncia troy, il minimo dal 10 gennaio e resistenza a 20,60 dollari, il massimo dal 14 gennaio.
Gli investitori attendono gli importanti dati economici statunitensi nel corso della giornata per avere ulteriori indicazioni sulla forza dell’economia e sul futuro della politica monetaria.
Gli USA rilasceranno i report sull’indice dei prezzi al consumo e sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nel corso della seduta, nonché i dati sull’attività del settore manifatturiero a Philadelphia.
I dati pubblicati ieri hanno mostrato una crescita dell’attività del settore manifatturiero nella regione di New York a gennaio al ritmo più veloce dal maggio 2012, per il deciso aumento dei nuovi ordinativi.
Un secondo report ha mostrato che l’indice dei prezzi alla produzione USA a dicembre è aumentato al ritmo più veloce degli ultimi sei mesi.
I dati positivi hanno rafforzato le aspettative sulla ripresa economica USA, che potrebbe continuare a migliorare quest’anno, ed hanno eclissato i crescenti timori causati dal deludente report sull’occupazione non agricola USA rilasciato la scorsa settimana.
Gli investitori recentemente hanno seguito da vicino i report statunitensi per avere indicazioni su un eventuale ulteriore ridimensionamento dello stimolo da parte della Federal Reserve. La banca centrale terrà il prossimo vertice il 28 e 29 gennaio per rivedere l’economia e valutare la politica monetaria.
Sul Comex, i futures del rame con consegna a marzo sono in calo dello 0,55% a 3,340 dollari la libbra. I prezzi Comex del rame con consegna a marzo hanno chiuso la seduta di ieri in salita dello 0,66% a 3,358 dollari la libbra.