Investing.com - Andamento negativo per i titoli europei all’apertura di questo venerdì; c’è grande apprensione per la situazione in Ucraina, che continua a pesare sul sentimento dei mercati, mentre passano il secondo piano le dichiarazioni rese ieri dal Presidente BCE Mario Draghi.
Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 è in calo dello 0,28%, il francese CAC 40 scende dello 0,40%, mentre il tedesco DAX segna -0,33%.
I mercati resta cauti dopo che i separatisti filorussi dell’Ucraina orientale hanno ignorato la richiesta del President Russo Vladimir Putin, il quale ha chiesto di rinviare il referendum sull’indipendenza. I separatisti hanno affermato di voler andare avanti con il voto che molti temono possa portare alla guerra civile.
I titoli europei sono saliti dopo che Mario Draghi ha dichiarato che il Consiglio Direttivo della BCE sarebbe pronto ad agire durante il prossimo vertice, dopo che la banca ha pubblicato le nuove proiezioni per la crescita e l’inflazione.
In conferenza stampa Draghi ha dichiarato che il recente calo dell’inflazione è dovuto ai prezzi di alimentari ed energia, ma anche all’euro più forte ed a un calo della domanda interna.
I titoli finanziari sono misti, in Francia BNP Paribas (PARIS:BNPP) è in calo dello 0,21% e Societe Generale (PARIS:SOGN) è in salita dello 0,14% in France, mentre la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) segna +0,48%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) scendono rispettivamente dello 0,04% e dello 0,29%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) sono in calo dello 0,12% e dello 0,17%.
Publicis (PARIS:PUBP) scende dello 0,92% dopo la notizia che l’azienda insieme ad Omnicom (NYSE:OMC) avrebbe abbandonato il piano da 35 miliardi di dollari per creare la più grande azienda pubblicitaria del mondo. Le due aziende hanno dichiarato di non essere riuscite a superare gli ostacoli che rallentavano i progressi per la finalizzazione dell’accordo.
In earnings news, Arcelormittal (AMS:ISPA) ha riportato un aumento del 12% nei profitti del primo trimestre ed ha confermato le previsioni degli utili per l’anno. I titoli del produttore di acciaio sono scesi dell’1,81%.
A Londra, il FTSE 100 è in calo dello 0,24%, pesa la performance di Petrofac (LONDON:PFC) che sprofonda a -15,27% dopo aver dichiarato che gli utili netti del 2014 scenderanno almeno dell’11%, tra i 580 ed i 600 milioni di dollari, per via di una performance scarsa della Integrated Energy Services division.
I titoli finanziari britannici sono insalita, con Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) in salita dello 0,31% e Rio Tinto (LONDON:RIO) in salita dello 0,50%, mentre Randgold Resources (LONDON:RRS) segna +0,93%.
I titoli finanziari britannici sono al rialzo. I titoli della Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) salgono dello 0,18% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) segna +0,31%, mentre Barclays (LONDON:BARC) sale dell’1,31%. Al ribasso invece HSBC Holdings (LONDON:HSBA) che segna -0,16%.
Negli USA i mercati azionari puntano ad un’apertura negativa. I futures Dow 30 puntano ad un calo dello 0,12%, i futures S&P 500 segnano -0,09%, mentre i futures Nasdaq 100 indicano un calo dello 0,13%.
In Germania i dati ufficiali hanno mostrato che il surplus commerciale è sceso a 14,8 miliardi di euro a marzo, dai 15,8 miliardi di febbraio, dato rivisto al rialzo dalla precedente lettura di 15,7 miliardi.
Gli analisti avevano previsto che il surplus commerciale sarebbe salito a 16,6 miliardi a marzo.