MILANO (Reuters) - General Motors (NYSE:GM) annuncia il piano di ristrutturazione che prevede la chiusura di alcuni impianti e il taglio di posti di lavoro e che, insieme alla ottimizzazione degli investimenti, dovrebbe portare a risparmi cash per circa 6 miliardi di euro entro fine 2020 a fronte di costi di 3-3, miliardi di costi.
Il piano, anticipato da Reuters, vedrà la cessazione dell'attività in due impianti al di fuori del Nord America entro la fine del 2019 e la focalizzazione dei futuri investimenti verso i veicoli elettrici di nuova generazione. [nL2N1Y10G5]
Sul fronte dell'occupazione il piano prevede il taglio del 15% della forza lavoro salariata, inclusa una riduzione del 25% dei manager.
Di risparmi sui costi sono stimati a circa 4,5 miliardil, mentre quelli riguardandi minori investimenti ammontano ad un tasso annuale di circa 1,5 miliardi.
La gran parte degli oneri da ristruttuazioni saranno contabilizzati nel quarto trimestre 2018 e nel primo trimestre del 2019.