ROMA (Reuters) - È arrivato il momento di affrontare il "tabù" della monetizzazione del debito pubblico quando si discute dei poteri della Banca centrale europea.
Lo dice il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, aggiungendo che finanziare una politica di investimenti tramite un incremento del deficit è una opzione possibile a livello europeo più che a livello nazionale.
"Io credo sia venuto il momento di affrontare il 'tabù' della monetizzazione del debito e recuperare appieno gli strumenti di politica macro economica per assicurare un coordinamento non risolto, certamente in Europa, tra politica monetaria e di bilancio", ha detto Tria.
Il ministro riconosce che l'Italia è uno dei pochi Paesi a non potersi permettere il ricorso al deficit per finanziare un programma di investimenti pubblici, opzione che invece è possibile a livello europeo. E aggiunge che i margini di bilancio sono determinati dalla disponibilità degli investitori a finanziare l'indebitamento più che dalle regole europee.