Investing.com - Il dollaro passa da stabile a negativo contro le altre principali valute questo martedì; il sentimento sul biglietto verde resta debole in attesa dei verbali del vertice della Federal Reserve che saranno rilasciati domani.
Il dollaro è pressoché invariato contro l’euro, con EUR/USD giù dello 0,07% a 1,3594.
Il dollaro ha trovato supporto dopo il report positivo sull’occupazione USA che ha alimentato le speranze che la Fed possa anticipare la tempistica dell’aumento dei tassi di interesse.
Il mese scorso, l’economia statunitense ha aggiunto 288.000 posti di lavoro, un dato maggiore del previsto, mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 6,1%, il minimo di quasi sei anni.
Gli investitori tuttavia restano cauti tra le aspettative che la Fed possa mantenere una posizione cauta sulla politica monetaria, per via dei timori di un rallentamento della crescita dell’inflazione e degli stipendi.
Nella zona euro, i dati ufficiali hanno mostrato che il surplus commerciale tedesco è aumentato a 18,8 miliardi di euro a maggio, dai 17,2 miliardi di aprile, dato rivisto al ribasso da una stima iniziale di 17,7 miliardi di euro. Gli analisti avevano previsto che il surplus commerciale subisse una contrazione a 16,4 miliardi di euro a maggio.
La sterlina è stabile contro il dollaro, con GBP/USD su dello 0,05% a 1,7136.
Il dollaro è in leggero calo contro lo yen, con USD/JPY giù dello 0,09% a 101,77, ed in salita contro il franco svizzero, con USD/CHF su dello 0,08% a 0,8943.
In Svizzera, i dati ufficiali hanno mostrato che le vendite al dettaglio sono scese al tasso annuo dello 0,6% a maggio, contro le aspettative di un aumento dell’1,8%, dopo un dato rivisto al rialzo di una crescita pari allo 0,8% il mese precedente.
Un secondo report ha mostrato che l’indice dei prezzi al consumo in Svizzera è sceso dello 0,1% il mese scorso, contro il previsto aumento dello 0,1% e dopo aver segnato +0,3% a maggio.
Il biglietto verde passa da stabile a negativo contro il dollaro australiano, neozelandese e canadese, con AUD/USD su dello 0,28% a 0,9398, NZD/USD in salita dello 0,45% a 0,8797 e USD/CAD giù dello 0,02% a 1,0681.
Sempre oggi, i dati hanno mostrato che l’indice NZIER sulla fiducia delle imprese è sceso a 32 nel secondo trimestre, da una lettura di 52 nel trimestre conclusosi ad aprile.
Intanto, la National Australia Bank ha dichiarato che l’indice sulla fiducia delle imprese è salito a 8 a giugno, da una lettura di 7 il mese precedente.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,05% a 80,31.