MILANO - Andamento tonico quello dei Btp in una giornata ancora dominata dall'attesa della conferenza stampa della Bce in occasione della riunione di politica monetaria di domani. In seduta il rendimento del decennale italiano ha toccato i minimi storici sotto il 2%, all'1,973%, e lo spread con la Germania si è spinto a nuovi minimi da agosto, a 123 punti base.
"L'umore è positivo su tutta la periferia, ancora sull'attesa di un riferimento al 'quantitative easing' domani in conferenza stampa da parte di Draghi" dice un trader.
Il Tesoro italiano ha riacquistato nell'odierna operazione di buyback cinque titoli a medio-lungo termine per complessivi 4,036 miliardi di euro. Si tratta di tre Btp e due Cct.
"Il pricing è stato coerente ai livelli del mercato e l'ammontare è stato come ci aspettavamo sulla base di quanto avvenuto l'anno scorso" dice Elia Lattuga, strategist di Unicredit. "I Btp sono stati riacquistati per un importo superiore, ma è comprensibile essendo titoli con un oustanding maggiore".
Sulla curva italiana si assiste a un leggero irripidimento, determinato solo in parte dall'operazione del Tesoro.
"La parte breve, interessata dal buyback, fa un po' meglio lungo la curva, si vede quindi un leggero irripidimento. Va detto però che il movimento è comune anche a Spagna e Portogallo, quindi almeno in parte prescinde dal riacquisto".