MILANO (Reuters) - Mattinata all'insegna della debolezza per l'obbligazionario italiano che sconta, come gli altri emittenti periferici, l'assenza di sostanziali passi avanti nei negoziati tra Atene e i creditori internazionali, sebbene le tensioni siano limitate dal piano di quantitative easing della Banca centrale europea.
"L'assenza di passi avanti nel negoziato tra Grecia e creditori e l'incombere di una serie di scadenze continuano a rappresentare un elemento di disturbo", dice un dealer di una banca specialista.
Intorno alle 12,30 il rendimento del decennale italiano sale in area 1,44 da 1,43% del finale di seduta di venerdì e lo spread con l'analoga scadenza del Bund si allarga in area 130 punti da 127 dell'ultima chiusura.
Dopo l'infruttuoso Eurogruppo di Riga, il destino di Atene si fa sempre più incerto. Dopo tre mesi di negoziati, il governo guidato da Alexis Tsipras non è ancora riuscito a presentare una lista compiuta di riforme che consenta lo sblocco degli aiuti da parte dei creditori, che chiedono certezze sul contenimento della spesa in cambio dei nuovi aiuti, senza i quali la Grecia rischia l'insolvenza nel giro di poche settimane.
Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ha respinto l'esistenza di un piano B sulla Grecia, evocato nel week-end dall'omologo tedesco Schaeuble, escludendo comunque il rischio di contagio per l'Italia.
In giornata dovrebbe tenersi una teleconferenza tra i creditori internazionali e la controparte greca, mentre secondo Bild nel colloquio avuto ieri con Angela Merkel Tsipras avrebbe richiesto un vertice europeo di emergenza questa settimana.
NUOVO MINIMO PER RENDIMENTO CTZ IN ASTA
Superato senza traumi l'esame di Fitch, che venerdì sera a mercati chiusi ha confermato il rating sul merito di credito italiano a BBB+ con outlook stabile, la settimana apertasi oggi sarà scandita dai collocamenti di fine mese del Tesoro, che hanno preso il via stamane con l'asta di Ctz e Btpei.
Il ministero dell'Economia ha assegnato stamane 2,75 miliardi complessivi tra Ctz e Btpei, l'intero importo offerto. Per quanto riguarda il Ctz, va registrato un nuovo minimo storico del rendimento, sceso a 0,079%.
Sullo sfondo restano per il momento i toni sempre più accesi tra il premier Matteo Renzi e la minoranza Pd sulla legge elettorale, il cui testo da oggi sarà all'esame dalla Camera per l'ok definitivo.
Renzi ha avvertito che se l'Italicum non passasse la conseguenza sarebbe la caduta del governo, che deciderà domani se porre la questione di fiducia sul testo, approvato in prima lettura alla Camera, modificato al Senato, e licenziato senza modifiche in Commissione a Montecitorio.
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