MILANO (Reuters) - Seduta ancora in rialzo sulla piazza milanese, che resta tuttavia indietro rispetto agli altri listini europei, in un mercato fiducioso nella possibilità di un accordo fra la Grecia e i suoi creditori.
A Milano intorno alle 12,30 l'indice FTSE Mib sale dello 0,8% a 23.700 punti circa e l'Allshare di altrettanto, portandosi sui massimi di seduta.
"Il tono è buono, lo spread (Btp/Bund decennale) stringe, depurato dello stacco dei dividendi che pesa 600 punti siamo sui 24.200 quindi sui massimi (dell'anno)", sottolinea un operatore.
Le borse europee prendono più slancio con il FTSEurofirst 300 che guadagna oltre un punto percentuale, ai massimi delle ultime tre settimane, dopo il +2,4% di ieri mentre l'indice Euro STOXX 50 .STOXX50E avanza dell'1,18% (ieri +4,1%, il maggiore rialzo giornaliero dall'agosto 2012).
Il mercato è frenato a tratti dalla debolezza di qualche bancario come UNICREDIT su cui, secondo un trader "pesa la revisione del piano industriale". Ma l'indice italiano dei bancari è in generale in buon rialzo (+0,8%), come quello europeo che sale dello 1,15%.
Seduta in grande spolvero stamani in borsa per Azimut, premiata da un doppio "buy" in avvio di copertura da parte di Bank of America Merrill Lynch e di Icbpi con prezzo obiettivo rispettivamente di 30,7 e di 30,5 euro. Tutto il risparmio gestito quotato è in denaro in mattinata, in particolare MEDIOLANUM, anch'essa riavviata con "buy" da BofA Merrill Lynch
Finisce in asta di volatilità per eccesso di rialzo RISANAMENTO ma tutto il comparto immobiliare è nel mirino degli acquisti sostenuto, secondo trader e analisti, dalle attese di ripresa dell'inflazione e dal rinvio della riforma del catasto.
SAIPEM estende il rally della vigilia innescato da un "buy" di Deutsche Bank.
Dopo l'euforia del debutto INWIT ha oscillato stamani sotto e sopra la parità.